Processionarie a Firenze, è allarme: 6 bambini al pronto soccorso, 2 cani operati

di redazione Blitz
Pubblicato il 23 Marzo 2017 - 13:12 OLTRE 6 MESI FA
Processionarie a Firenze, è allarme: 6 bambini al pronto soccorso, 2 cani operati

Processionarie a Firenze, è allarme: 6 bambini al pronto soccorso, 2 cani operati

FIRENZE – Allarme processionarie a Firenze. Sei bambini di undici anni sono finiti al pronto soccorso dell’ospedale pediatrico Mayer con difficoltà respiratorie e bolle sul corpo, mentre due cani sono stati sottoposti ad intervento chirurgico, e uno di loro ha subito l’amputazione di parte della lingua.

L’allerta per i velenosi lepidotteri era stato lanciato già alcuni giorni fa da cittadini fiorentini, ma era rimasto inascoltato, tanto che qualcuno ha deciso di agire da solo e assoldare, a proprie spese, specialisti nella disinfestazione per bonificare i giardini che, ogni giorno, sono frequentati dai bimbi del quartiere. Ma non è bastato.

Sei bambini di undici anni, riferisce il Corriere Fiorentino, sono finiti al pronto soccorso dopo essere entrati in contatto con i bruchi pelosi mentre giocavano in un giardino in via dell’Argingrosso.

I sei sono stati tenuti sotto osservazione e trattati con cortisone e antistaminico, una cura che dovranno continuare per i prossimi giorni.

Nella stessa via i residenti sono preoccupati per tre pini a duecento nel giardino della scuola materna Pio Bassi: sotto ci sono i giochi per i piccoli, e c’è il rischio che le processionarie arrivino fin lì.

Hanno invece dovuto subire un intervento chirurgico i due cani che, nell’area cani di via da Schio, hanno messo il muso in una buca piena di processionarie. Uno di loro, un pastore tedesco, è stato sottoposto all’amputazione di un pezzo di lingua andata in necrosi. Ed è stato comunque fortunato: se i peli urticanti fossero arrivati allo stomaco sarebbe morto. L’altro cane, un meticcio, ha riportato una profonda ustione sul muso che il veterinario ha trattato con bisturi, antibiotici e fasciature.

“Dovrà subire altri interventi e cure costose, ha raccontato la proprietaria dei due cani al Corriere Fiorentino. Se dal Comune avessero risposto per tempo alle nostre segnalazioni non ci troveremmo in questa situazione. Hanno sottovalutato il problema, ora ne paghiamo le conseguenze”.