Prostituzione, a Mestre boom di multe (e vengono pagate subito)

di redazione Blitz
Pubblicato il 1 Giugno 2017 - 07:50 OLTRE 6 MESI FA
Prostituzione, a Mestre boom di multe (e vengono pagate subito)

Prostituzione, a Mestre boom di multe (e vengono pagate subito)

MESTRE – C’è una multa che viene pagata subito, appena la si riceve: si tratta della multa per favoreggiamento della prostituzione. Ne sanno qualcosa in Veneto, dove la lotta alla prostituzione i sta dando i propri frutti: sono centodieci i verbali da 350 euro ciascuno stilati dall’inizio dell’anno, e subito pagati dai clienti sorpresi dalla municipale a contrattare le prestazioni con le lucciole.

Nel 2016, ricorda La Nuova di Venezia e Mestre, le multe sono state 508 in 199 servizi, nel 2015, invece, 343 (e 249 nel 2014).

Negli ultimi vent’anni, dicono i dati del comandante della polizia municipale Marco Agostini, sono state recuperate dalla strada oltre 400 le ragazze, soprattutto provenienti dall’Africa. E alcune di loro, ha spiegato Agostini, “sono risultate fondamentali anche per svelare alcuni meccanismi della tratta”.

Seguendo il principio dello zoning, la polizia municipale ha cercato di “spostare il fenomeno dove dà meno fastidio alla popolazione residente”, ovvero lungo via Fratelli Bandiera.

Il quotidiano veneto cita alcuni dati:

Nel 2016 le prostitute identificate nelle aree zonizzate sono state 77. Oggi nella stessa serata si possono trovare in strada in media 58 prostitute, di cui tra le 30 e le 40 nelle aree zonizzate. A Marghera l’età media delle prostitute è di 28 anni, e ci sono soprattutto bulgare, nigeriane, ungherese, peruviane ed ecuadoregne. In via Piave, dove negli ultimi anni la presenza delle prostitute si è fatta più leggera, l’età media è molto più alta, per la presenza soprattutto dei transessuali e delle prostitute cinesi, alcune vicine ai 50 anni. In via Piave ci sono anche cittadine rumene. Lungo il Terraglio invece – anche in questo caso il numero delle prostitute attive è diminuito negli ultimi anni, l’età media è di 25 anni, e le ragazze arrivano soprattutto da Romania e Albania. C’è poi un piccolo gruppo di prostitute nigeriane, 5-6, che si sposta tra via Cappuccina, via Dante e via Sernaglia.

I clienti, invece, sono per lo più italiani (nel 67% dei casi), e hanno un’età che varia dai 20 ai 60 anni, anche se si tratta soprattutto di quarantenni e cinquentenni.

Il tasso di recidiva tra coloro che vengono fermati è bassissimo. E tutti, ricevuto il verbale a mano dai vigili, pagano la multa nell’arco di pochi giorni.