Raffaele Sollecito contro Selvaggia Lucarelli: “Su Facebook solo goliardia”

di redazione Blitz
Pubblicato il 19 Gennaio 2017 - 14:49 OLTRE 6 MESI FA
Raffaele Sollecito contro Selvaggia Lucarelli: "Su Facebook solo goliardia"

Raffaele Sollecito contro Selvaggia Lucarelli: “Su Facebook solo goliardia”

PERUGIA – “Gruppi goliardici, trash, al limite della demenza, ma di certo non connotati da violenza”: Raffaele Sollecito replica così a Selvaggia Lucarelli, che in un articolo sul Fatto Quotidiano lo ha definito “leader di gruppi segreti su Facebook che hanno fatto dell’odio nei confronti delle donne il loro cavallo di battaglia”, parlando anche di “battute sul caso Meredith“. “Assolutamente falso” ha replicato Sollecito, rispondendo all’ANSA.

“Ho fatto solo battute su quanto successo a me stesso in quella vicenda” ha aggiunto, parlando del processo per l’omicidio di Meredith Kercher al termine del quale è stato definitivamente assolto in Corte di Cassazione insieme ad Amanda Knox (i due si sono sempre proclamati estranei al delitto).

Per Sollecito quelli cui si fa riferimento nell’articolo sono “gruppi goliardici” “dei quali fanno parte alcune persone che conosco e altre no. Si fa ironia su cose scherzose o anche serie, che sono amare da sopportare”. Per l’ingegnere informatico pugliese tuttavia “nessuna cosa che possa essere considerata odiosa”. “E comunque – ha sottolineato ancora – sono gruppi pieni di donne. Non li frequento spesso, ma sono tutt’altro che ispirati alla violenza”.

 

Eppure in uno dei gruppi Facebook in cui scrive Sollecito, sono apparse frasi che, quanto meno prese alla lettera, incitano esplicitamente alla violenza sulle donne, in un clima in cui questa è già quotidiana. Scrive nel suo pezzo sul Fatto Quotidiano, Selvaggia Lucarelli: 

 

 

Nello stesso gruppo Marco chiede se qualcuno ha suggerimenti su come fare fuori la sua ex che lo ha lasciato per un ragazzo di colore. “Gino: “Nei letamai si nasconde tutto, a me il letamaio ha salvato due volte”. John: “Dacci il nome di questa lurida puttana”. Francesco: “Valuta la galera”. “L’acido!”. “Investila”. Marco: “Ci penso ogni sera”. Poi tirano fuori nome e faccia della ex. Ecco. Questo è l’habitat del nuovo Sollecito. Questo è il locale di cabaret che l’ha eletto star assoluta. Questo è quello che ne è della memoria di Meredith Kercher. Tutto un grande gioco in cui l’importante è che Raffy abbia la sua faccia sorridente sulla scatola.