Raoul Bova, chiesto un anno di carcere: accusato di evasione fiscale da 680mila euro

di Redazione Blitz
Pubblicato il 5 Luglio 2017 - 14:49| Aggiornato il 19 Novembre 2019 OLTRE 6 MESI FA
Raoul Bova, chiesto un anno di carcere: accusato di evasione fiscale da 700mila euro

Raoul Bova, chiesto un anno di carcere: accusato di evasione fiscale da 700mila euro

ROMA – Raoul Bova, icona del cinema italiano, rischia un anno di carcere con l’accusa di aver evaso 680mila euro. Una condanna chiesta dalla Procura di Roma nei confronti dell’attore accusato nel dettaglio di “dichiarazione fraudolenta mediante artifici”, reato di natura fiscale. La richiesta è stata fatta nella giornata di mercoledì davanti al giudice monocratico del tribunale di Roma davanti al quale si svolge il processo che vede imputate anche la sorella dell’attore, Daniela (sollecitata una condanna ad un anno e quattro mesi) e la sua ex moglie Chiara Giordano (chiesto un anno di carcere). La sentenza arriverà entro la fine del mese.

Secondo i pm, Bova avrebbe trasferito alcuni costi alla società che gestisce la sua immagine, la Sammarco Srl, con un gioco finanziario. Dalla simulazione della cessione di alcuni diritti sui film alla simulazione dell’esistenza del diritto a ottenere sgravi fiscali, il tutto finalizzato a eludere il fisco, pagando un’aliquota Iva più bassa. Avrebbe evaso così quasi 700mila euro tra il 2005 e il 2011.

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