Ravenna, con la scusa dell’altalena si appartò con una bambina: condannato

Pubblicato il 5 Luglio 2012 - 20:50 OLTRE 6 MESI FA

RAVENNA – Era riuscito ad appartarsi con una bambina di 9 anni con la scusa di spingerle l’altalena in un parco di Ravenna molto frequentato dai bambini. Quindi era riuscito a portarla dietro ai cespugli. Ma, anche se con i pantaloni già abbassati, non era riuscito ad abusarne completamente grazie ad altri ragazzini che avevano chiamato aiuto mettendolo in fuga. Per quanto accaduto il pomeriggio del 7 maggio dell’anno scorso R.B., un artigiano di 61 anni residente nella città romagnola, è stato condannato per rito abbreviato a 5 anni di reclusione.

L’uomo si trova in carcere a Ferrara da quando la squadra Mobile a metà gennaio scorso lo aveva arrestato in applicazione a un’ordinanza di custodia cautelare per violenza sessuale aggravata. Secondo quanto riferito a suo tempo dalla Questura, si trattava del quarto episodio di natura analoga nel quale il 61enne era stato coinvolto: già nell’87 e nel ’91 era stato indagato per atti di libidine su una bimba. Ma non si era arrivati a nessun provvedimento giudiziario definitivo. Nel ’97 aveva riportato una condanna per un terzo episodio (corruzione di minorenne ai danni di una bimba, ancora una volta di nove anni) divenuta definitiva nel 2005. Davanti al Gup, in dichiarazioni spontanee, l’uomo ha in buona sostanza ammesso l’accaduto e ha sostenuto di essere in cura.