Simone Righi processato in Spagna rischia 10 anni, denunciò nel 2007 la morte dei suoi cani

Pubblicato il 23 Settembre 2010 - 18:08 OLTRE 6 MESI FA

Simone Righi il giorno dell'arresto in Spagna

Torna l’incubo spagnolo per l’artista bolognese Simone Righi, 40 anni, arrestato nel 2007 a Cadice durante una manifestazione di animalisti, che rischia ora una condanna a più di 10 anni di carcere perché accusato di aggressione al sindaco della città Teofila Martinez e a un assessore. Il processo si terrà il 4 ottobre, riferisce il ‘Diario de Sevilla’, il quotidiano della capitale andalusa.

La vicenda aveva commosso l’Italia tre anni fa. Righi, durante un viaggio in Spagna nel settembre 2007, aveva affidato i suoi tre cani al canile El Refugio di Puerto Real, a Cadice. Quattro giorni dopo, tornando a riprenderli, il trauma: i cani non c’erano più. Secondo il canile due erano fuggiti, scrive il quotidiano andaluso, uno era morto, e il suo corpo era in un congelatore. Sconvolto, Righi aveva sporto denuncia.

Il 7 ottobre le associazioni animalisti di Cadice avevano organizzano una manifestazione di protesta contro i maltrattamenti agli animali, in particolare a El Refugio, finanziato da fondi pubblici (il canile venne effettivamente chiuso il mese dopo). Gli animi si scaldano quando compare il sindaco Martinez, accolta da cori ostili e fischi. E da qui le versioni non coincidono più.

Il pestaggio di Simone Righi

La procura di Cadice afferma che Righi avrebbe cercato di aggredire il sindaco e il vicesindaco all’urbanismo Ignacio Romani ma sarebbe stato fermato da una guardia del corpo di Martinez. Poi, mentre veniva arrestato, avrebbe opposto resistenza e aggredito quattro poliziotti. L’accusa, spiega il ‘Diario de Sevilla’, chiede quindi contro Righi 10 anni e 9 mesi: 4 e mezzo per la presunta tentata aggressione al sindaco, altrettanti per quella al vicesindaco, il resto per le presunte violenze ai poliziotti.

Con lui sarà processata il 4 ottobre anche una animalista spagnola, pure accusata di tentata aggressione, ma alla consigliera comunale Carmen Obregon. Righi ha sempre negato l’aggressione. Il suo avvocato Ignacio Quintana Balonga, citato da El Diario de Cadix, contesta anche che abbia resistito all’arresto e accusa le forze di sicurezza di averlo fermato ”in forma brutale”. A Cadice intanto si organizza una corrente di solidarietà con l’artista bolognese.

Il pestaggio di Simone Righi

L’associazione animalista Prodean ha chiesto a tutti i suoi simpatizzanti di assistere al processo. ”Hanno chiesto 10 anni di carcere contro di lui!”, tuona in un comunicato: ”Si, avete letto bene, 10 anni!”.