Rinunciano al ristorante il 50% degli italiani: meglio la cucina di casa

Pubblicato il 22 Settembre 2011 - 18:48 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Il 50 per cento degli italiani rinuncia al ristorante in tempo di crisi secondo la Federconsumatori, ma non alla buona tavola: si riscopre così la cucina casalinga e la passione per i fornelli, con la vendita dei libri di cucina che sale dell’87,4 per cento e il continuo e crescente interesse degli aspiranti chef per videoricette, food blog, programmi tv e applicazioni per smartphone.

Non solo le donne si cimentano nell’arte culinaria, anche gli uomini cominciano ad apprezzarla, con un 43 per cento che si occupa della cucina di casa, contro l’84 per cento delle donne che regolarmente si mette ai fornelli. Anche tra i giovani si diffonde sempre più la passione per la cucina, pronti ad abbandonare il piatto unico e veloce per specialità da gourmet.

La noia sembra essere il principale motivo dell’iscrizione alle lezioni di cucina: stanchi delle solite pietanze, si cerca di portare in tavola piatti nuovi, ma con un occhio anche alla salute. Cresce allora l’interesse per la cucina biologica, con un incremento del 12 per cento delle vendite dei prodotti biologici per una spesa di oltre 3 miliardi di euro. Dichiarano poi gran cura nella scelta egli ingredienti il 91,5 per cento degli italiani, mentre il 91 per cento sostiene che il cibo è un piacere e l’87,5 per cento lo ritiene utile ad una buona salute.