Roma, autista bus accoltellato: il quarto in una settimana

di redazione Blitz
Pubblicato il 2 Ottobre 2015 - 23:34| Aggiornato il 3 Ottobre 2015 OLTRE 6 MESI FA
Roma, autista bus accoltellato ad Acilia: volevano rubargli cellulare

Roma, autista bus accoltellato ad Acilia: volevano rubargli cellulare

ROMA – L’autista di un bus è stato accoltellato venerdì sera a Roma, durante un tentativo di rapina. A darne notizia l’assessore ai Trasporti di Roma Capitale Stefano Esposito. L’autista non sarebbe grave. Sale però a quattro il numero di conducenti di autobus vittime di aggressioni nell’ultima settimana.

L’assalto è avvenuto in via Monsignor Arduino Terzi, nella borgata di Acilia. La vittima si trovava alla guida di un bus della linea 03: lo hanno accoltellato al gomito e all’avambraccio e hanno cercato di rubargli il cellulare. Poi gli hanno tirato anche una gomitata in faccia. Sul posto sono subito intervenuti carabinieri e polizia. E ad Acilia è iniziata la caccia all’aggressore.

Proprio l’altro ieri l’assessore Esposito aveva chiesto all’Atac, l’azienda di trasporto pubblico della Capitale, di “utilizzare in maniera diffusa, e quindi anche sulle linee bus a rischio, la vigilanza interna”.

Martedì scorso il conducente della linea 051 della Tevere Tpl, la società che serve la periferia, è stato aggredito da un passeggero attorno alle 19 a Ponte di Nona. L’utente si era avvicinato all’autista per chiedere di cambiare percorso e al rifiuto con un pugno ha mandato in frantumi il vetro della cella di sicurezza dove si trovano i conducenti delle linee più a rischio. Alcuni vetri hanno ferito al volto l’autista che ha fermato il bus. All’apertura delle porte l’aggressore è scappato ma è stato individuato dai carabinieri della stazione di Settecamini e bloccato intorno alle 22 mentre rientrava a casa.

Lunedì è stata invece la volta di un romeno senza fissa dimora che in via del Plebiscito, in pieno centro di Roma, è salito a bordo del bus 64, ha preso a calci il parabrezza anteriore e ha minacciato l’autista. Motivo di tanta violenza il rifiuto del conducente di fermarsi dove il romeno aveva chiesto, lontano dalla fermata. Nella notte tra sabato e domenica scorsi, infine, un altro autista è stato picchiato per avere chiesto ad un ragazzo di spostare la sua auto parcheggiata in doppia fila. Il conducente è stato preso a calci e pugni dal giovane, dai suoi genitori e dalla sua fidanzata. I quattro aggressori sono stati poi identificati e denunciati.