Roma, beve da bottiglietta ma…non è acqua. Ora è grave

di Redazione Blitz
Pubblicato il 27 Aprile 2016 - 10:36 OLTRE 6 MESI FA
Roma, beve da bottiglietta ma...non è acqua. Ora è grave

Roma, beve da bottiglietta ma…non è acqua. Ora è grave (foto d’archivio)

ROMA – Ha bevuto acqua ma nella bottiglietta c’era un liquido corrosivo e per questo è stato ricoverato in gravi condizioni a Roma. L’uomo bevuto acqua da una bottiglietta acquistata poco prima in un bar nel quartiere Prenestino. L’uomo è stato trasportato in codice rosso all’ospedale Pertini ed avrebbe ustioni a stomaco ed esofago. Sulla vicenda sono in corso indagini della polizia che ha sequestrato la bottiglia di acqua minerale.

Scrive Lorenzo D’Albergo su Repubblica:

Martedì mattina è entrato in un bar di via Cherso, una traversa di via della Serenissima al Prenestino, per fare colazione e adesso è privo di coscienza in un letto del Pertini. L’uomo non ha ingerito acqua, ma una sostanza corrosiva che gli ha ustionato la bocca, l’esofago e il resto dell’apparato digerente.

Sul caso indagano gli agenti del commissariato Torpignattara. Gli investigatori stanno cercando di ricostruire con esattezza quanto accaduto tra le 8 e le 9 del mattino a partire dalle poche parole pronunciate dalla vittima prima di svenire. “Ho comprato la bottiglietta in un bar di via Cherso”, ha detto il 58enne prima di essere soccorso e trasportato in ospedale. È stato un medico del 118 a intubare l’uomo direttamente in strada, in via Herbert Spencer.

Mentre i medici del pronto soccorso del Pertini si prendevano cura di M.T., la polizia passava al setaccio l’esercizio indicato dalla vittima assieme all’Asl. Diversi i dubbi da risolvere. Nel bar, privo di telecamere, c’è un frigo aperto da cui i clienti possono servirsi autonomamente. Il 58enne ha preso la bottiglia incriminata da solo o gli è stata servita al bancone? In attesa di una risposta, si attende l’esito degli esami sulla sostanza ingurgitata dall’uomo: dall’ammoniaca al brillantante per lavastoviglie, passando per l’acido muriatico, ogni ipotesi è aperta.