Roma, ex ministro Galloni rapinato in casa e legato al letto

di redazione Blitz
Pubblicato il 29 Febbraio 2016 - 10:45 OLTRE 6 MESI FA
Roma, ex ministro Galloni rapinato in casa e legato al letto

L’ex ministro Giovanni Galloni rapinato in casa e legato al letto

ROMA – Roma, rapinato in casa, aggredito e legato al letto l’ex ministro Giovanni Galloni. E’ accaduto domenica 28 febbraio intorno alle 18:30, in zona Ponte Milvio. 

Galloni era solo in casa nel suo appartamento vicino a Corso Francia, riferisce Marco Risi sul quotidiano il Messaggero, quando i due rapinatori sono entrati e lo hanno aggredito. Poi lo hanno legato al letto e hanno portato via orologi, oggetti preziosi e soldi.

Ad accorgersi della rapina è stata la badante di Galloni, 88 anni, ex ministro dell’Istruzione democristiano, accademico, giurista.

Quando è rientrata nell’appartamento di via Civitella D’Agliano, vicino a via Bevagna, ha visto l’appartamento sottosopra e l’ex ministro legato, ha gridato e ha richiamato l’attenzione dei vicini di casa.

Racconta Marco Risi sul Messaggero:

“Sul posto è intervenuto il personale del 118 che ha prestato le prime cure all’ex ministro apparso provato, terrorizzato dai due banditi. Da quello che si è appreso dai condomini i rapinatori si sono introdotti in casa del giurista forzando una finestra: hanno fatto alcuni passi dentro casa fino a quando si sono imbattuti nell’ex onorevole. L’anziano non ha potuto far nulla per opporsi ai criminali. «Dicono – commenta un vicino – che quei due l’abbiano di forza portato sul letto e l’abbiano bloccato alla spalliera».

Le voci sul colpo si sono subito sparse nel palazzo di via Civitella D’Agliano dove da anni abita l’ex ministro democristiano fino ad arrivare ad un bar sotto casa. In tanti hanno visto l’accorrere di polizia e carabinieri. Gli investigatori hanno dato la caccia in zona ai banditi ma che sono riusciti a far perdere le tracce. Da una prima ricostruzione si tratterebbe di stranieri dell’Est Europa.

«Erano incappucciati – commenta un uomo in strada -. La bandante ha detto anche che avevano in mano una torcia. Uno dei due era armato di un coltello». Dall’abitazione sono spariti oggetti preziosi che appartengono all’ex ministro. Sembra che in casa non ci fosse una cassaforte. I malviventi hanno messo a soqquadro le stanze trovando nella camera da letto orologi e altri oggetti di valore. Sarebbe anche stata rubata una piccola cifra in contanti”.