Roma. Giuseppe Galvagno picchiato a morte fuori discoteca: fermati 5 addetti alla sicurezza

di Redazione Blitz
Pubblicato il 3 Settembre 2017 - 16:36 OLTRE 6 MESI FA
Roma. Morto fuori discoteca uomo di 48 anni: fermati 5 addetti alla sicurezza

Roma. Morto fuori discoteca uomo di 48 anni: fermati 5 addetti alla sicurezza

ROMA – Cinque addetti alla sicurezza di un locale sono stati fermati per la morte di un uomo di 48 anni fuori da una discoteca nel quartiere Eur a Roma nella notte tra il 2 e 3 settembre. La vittima sarebbe stata picchiata dai buttafuori durante una lite nata per degli apprezzamenti poco graditi ad una ragazza all’interno del locale. L’accusa per i buttafuori è ora di omicidio volontario.

Secondo quanto si è appreso la vittima si chiama Giuseppe Galvagno, gestiva un B&B in zona San Giovanni e avrebbe compiuto 50 anni a dicembre. Da una prima ricostruzione, sembra che si sia recato ieri sera alla discoteca San Salvador, nel quartiere Eur, assieme  alla compagna che lavora come infermiera in un ospedale della Capitale.

Durante la serata, forse a causa di apprezzamenti che la vittima avrebbe fatto a un’altra donna o solo per averla urtata, sarebbe nata una lite con il compagno. Così Galvagno è stato cacciato dal locale da due buttafuori. A quanto ricostruito dagli investigatori, all’esterno della discoteca sono arrivati altri tre addetti alla sicurezza e in 5 lo avrebbero pestato colpendolo a calci e pugni.

Quando la compagna 45enne della vittima, che si era allontanata per andare a prendere la macchina, è tornata davanti al locale non lo ha visto. Poco dopo l’ha trovato agonizzante in un parcheggio vicino e ha dato l’allarme al 118. La vittima è stata così portata in ospedale, dove i medici non hanno potuto far altro che dichiararne il decesso.

Fin dal primo momento i segni di una colluttazione erano evidenti sul corpo della vittima. La Procura ha aperto un’inchiesta, acquisendo anche le registrazioni delle telecamere di videosorveglianza della zona. Poi la svolta e il fermo per 5 buttafuori.

Stando alla ricostruzione della Procura, la vittima sarebbe stata allontanata dalla discoteca in seguito ad una lite da due addetti alla sicurezza che hanno iniziato a picchiarlo. Poi altri tre colleghi si sono aggiunti al pestaggio e lo hanno lasciato in fin di vita a terra, prima di rientrare nel locale. Ora dovranno rispondere di omicidio volontario.