Roma. Reagisce allo scippo della moglie, testa schiacciata, gravissimo

Pubblicato il 21 Settembre 2011 - 08:12| Aggiornato il 22 Settembre 2011 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Un romano di 68 anni il cui nome è Ennio Lupparelli, ha reagito allo scippatore della moglie, ma è stato travolto dall’auto del criminale in fuga e ora lotta tra la vita e la morte al pronto soccorso dell’ospedale Pertini. Ha avuto la testa schiacciata da una ruota. Le sue condizioni sono state definite dai medici “disperate”, nonostante un delicato intervento cui è stato sottoposto.

La moglie di Lupparelli è sotto choc, dopo aver visto il marito finire sotto le ruote dell’auto del rapinatore per aver cercato di reagire. 

Il rapinatore, un pregiudicato romano di 33 anni, è stato arrestato nella notte: è accusato di rapina e tentato omicidio. Ai magistrati ha confessato: “Ero drogato”.

L’episodio è avvenuto martedì sera, 20, verso le 20, nel quartiere di San Basilio, una zona della città turbata da violenza e micro criminalità dove si conferma il misero fallimento di un “duro” dell’ordine pubblico come l’ex fascista sindaco Gianni Alemanno.

Ennio Lupparelli camminava con la moglie in via Sarnano, non lontano da casa. Improvvisamente si è avvicinato un giovane, che ha scippato la borsa della donna e è fuggito su un’auto. EnnioLupparelli lo ha rincorso a piedi, ma il criminale, che nel fuggire aveva imboccato una strada senza sbocco, ha innestato la retromarcia e lo ha investito.

Ennio Lupparelli è caduto a terra, finendo sotto la macchina. Una ruota gli è passata sulla testa della vittima. Alcune persone accorse subito in suo aiuto hanno chiamato la polizia e Ennio Lupparelli è stato portato al pronto soccorso del Pertini.

L’uomo è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico, ma le sue condizioni sono state definite disperate dai medici.

Poco dopo, in via Gigliotti, a qualche centinaio di metri dal luogo dello scippo, è stata ritrovata dalla polizia un’auto parzialmente bruciata, una Fiat Panda rossa, che potrebbe essere quella dei rapinatori. Per diverse ore, all’interno del quartiere di San Basilio, spesso teatro di agguati ed episodi di criminalità e dove proprio  martedì 20 c’era stato un maxi-blitz delle forze dell’ordine, molte persone si sono ritrovate  in strada sfogando la propria rabbia. ”Vogliamo giustizia, qui è terra di nessuno. I criminali sfrecciano per il quartiere e hanno quasi ucciso un uomo. Anche la periferia fa parte di Roma, pretendiamo rispetto”.

Nella notte il rapinatore è stato arrestato, accusato di rapina e tentato omicidio. Si tratta di un pregiudicato romano di 33 anni, con diversi precedenti per reati contro il patrimonio. L’arresto è avvenuto a seguito di un’operazione che ha visto oltre venti pattuglie di polizia e carabinieri impegnate nel setaccio della zona dove è avvenuto lo scippo.

Ora la moglie dell’uomo investito ha dichiarato: “Chiedo giustizia per mio marito e certezza della pena. La persona arrestata deve scontare tutti gli anni della pena che gli verrà inflitta”.