Roma. Studente picchiato in strada perché indossava maglietta del Cinema America

di Redazione Blitz
Pubblicato il 20 Giugno 2017 - 09:13 OLTRE 6 MESI FA
Roma. Studente picchiato in strada perché indossava maglietta del Cinema America

Roma. Studente picchiato in strada perché indossava maglietta del Cinema America

ROMA – Accerchiato e picchiato a sangue perché indossava una maglietta del Cinema America. Un giovane studente del liceo Cavour a Roma è stato pestato da un gruppo di estremisti di destra nella notte di sabato 17 giugno in viale Manzoni. Cinque o sei contro uno, “colpevole” di sostenere un gruppo di sinistra. Un vero e proprio assalto squadrista ai danni dello studente di 18 anni per le vie di Roma.

Marco Pasqua sul quotidiano Il Messaggero scrive che il ragazzo stava rientrando a casa sabato sera mentre era in compagnia di un’amica, quando il branco l’ha avvicinato:

“«Mi hanno fermato in cinque, sei – ha raccontato – e mi hanno detto di togliermi la t-shirt che indossavo. Io ovviamente mi sono rifiutato: è stato allora che mi hanno aggredito, colpendomi più volte con un tubo di metallo». Ma, non paghi di averlo picchiato, i sei – che hanno tutti agito a volto scoperto – lo hanno infine costretto a togliersi la t-shirt. Mentre lo aggredivano, urlavano anche «comunista» e «zecca», prima di fuggire a bordo di una macchina”.

Valerio Carocci, leader dei ragazzi che animano le attività del Cinema America  a Trastevere ha espresso piena solidarietà al giovane picchiato:

“«E’ inaccettabile che una persona o un gruppo di persone possano limitare la nostra libertà. Verificheremo quanto successo e daremo supporto legale al ragazzo, qualora si dovesse andare a processo ci costituiremo parte civile contro gli aggressori». «Esprimo la piena solidarietà da parte mia e della Giunta del Primo Municipio al ragazzo aggredito – dice la presidente del I Municipio, Sabrina Alfonsi – Un’aggressione barbara che ancora una volta mette in evidenza il livello di intolleranza coltivato all’interno di certi ambienti che fanno riferimento all’estrema destra, che individuano come nemici da odiare e da punire tutti quei ragazzi che – come quelli del Piccolo Cinema America – hanno come unica ideologia guida la passione per la cultura libera e per l’impegno civile e sociale»”.