Rosaria Aprea sfila in costume: in vista la cicatrice che le procurò il suo ex

di Redazione Blitz
Pubblicato il 2 Aprile 2015 - 13:53 OLTRE 6 MESI FA
Rosaria Aprea sfila in costume: in vista la cicatrice che le procurò il suo ex

Rosaria Aprea (Foto Lapresse)

ROMA – Presa a botte da quello che era il suo compagno e padre di suo figlio, Rosaria Aprea, 22 anni appena, ha trovato il coraggio di denunciarlo e adesso anche di sfilare in costume da bagno: in bella vista la cicatrice sulla pancia che proprio lui le ha causato. E’ il segno tangibile di quel calcio al ventre che lui le diede nel maggio del 2013. Per salvarla i medici dovettero asportarle la milza. Ma lei trovò il coraggio di andare avanti e di iniziare la propria battaglia contro la violenza sulle donne. E adesso cerca di convincere chi subisce botte, minacce, aggressioni a denunciare.

Ad Elisa D’Ospina sul Fatto Quotidiano ha spiegato:

“All’inizio non avevo il coraggio di esporre la mia cicatrice, la odiavo. Al mare ho azzardato poche volte a mettere il due pezzi perché oltre il dramma personale la gente non mi aiutava, se la vedeva esclamava:”Che schifo!” e io mi sentivo mortificata. Poi arrivò un concorso di bellezza dove delle persone che conoscevo mi diedero il coraggio di inseguire il mio sogno di fare la modella. Ho riniziato a sfilare nonostante il mio fisico segnato e ho imparato ad accettarla”.

Rendendo pubblica la propria storia di violenza domestica, tanto comune quanto spesso taciuta, Rosaria ha ricevuto le confidenze di molte donne che stavano subendo quello che lei ha subito, e le ha aiutate a farsi forza e a denunciare. Eppure lei stessa si rende conto che uno dei motivi per cui molte non raccontano nulla è la legislazione italiana, che non garantisce le vittime, come dimostra il caso di Irene Focardi, uccisa, secondo l’accusa, proprio dall’ex compagno ai domiciliari per maltrattamenti su di lei.

“Li senti i casi di cronaca? Storie come le mie che dopo le denunce cadute nel vuoto hanno epiloghi drammatici. Ho paura che tra qualche mese sia libero. Lo sogno anche la notte”,

dice. Intanto, però, non smette di credere in quello che ha fatto. E a chi sta passando quello che anche lei ha passato dice:

“Denunciate, scappate e non perdonate. Non fatelo mai. Io ho sbagliato facendolo e ho rischiato grosso”.