Rosario Orefice, è suo il corpo trovato a Casalguidi. Ucciso e smembrato col frullino

di Redazione Blitz
Pubblicato il 17 Aprile 2014 - 11:53 OLTRE 6 MESI FA
Rosario Orefice

Rosario Orefice

PISTOIA – Il cadavere scoperto lo scorso 26 maggio nel capannone di Casalguidi è il quello di Rosario Orefice, l’uomo scomparso lo scorso 30 aprile 2010. Sono gli esami del dna a confermare tutto. Il capannone dove è stato ritrovato il cadavere è di proprietà del fratello di Rosario, Luigi, da dicembre a giudizio davanti alla Corte d’assise di Firenze per l’omicidio. Rosario Orefice è stato ucciso, fatto a pezzi. 

Il dna per la comparazione è stato estratto dallo spazzolino da denti trovato a casa sua poco dopo la scomparsa. Il riconoscimento poi è stato possibile anche grazie ad alcuni particolari, come la cicatrice sul torace. Il cadavere è stato fatto a pezzi con un utensile elettrico  tipo seghetto o frullino a disco (probabilmente a questa operazione di smembramento del cadavere hanno partecipato più persone) e, come hanno spiegato gli inquirenti, ancora non sono state trovate le braccia e la testa.