Salerno, rapinatore confessa: “Non ho soldi per i figli”

di redazione Blitz
Pubblicato il 25 Febbraio 2016 - 14:54 OLTRE 6 MESI FA
Salerno, rapinatore confessa: "Non ho soldi per i figli"

Salerno, rapinatore confessa: “Non ho soldi per i figli”

SALERNO – Salerno, rapinatore confessa una rapina ma davanti al giudice chiede pietà: “Ho debiti e due figli…vi prego non fatemi perdere il lavoro”. Ne parla Il Mattino:

«Sono tartassato dai debiti, ho due figli e a volte mi capita di non avere i soldi neanche per comprare da mangiare. Guadagno 1.046 euro al mese e non riesco a sostenere tutte le spese». Aldo Ciccarelli, uno dei due rapinatori che l’altro giorno tentò (senza riuscirvi) di svaligiare l’ufficio postale di Ogliara, ha confessato tutto e ha ammesso di essere stato lui ad organizzare la trasferta da Giugliano, in provincia di Napoli, a Salerno per tentare di racimolare qualcosa di denaro sufficiente ad arrivare a fine mese. Al prossimo stipendio, insomma.

Al gip Piero Indinnimeo che lo ha interrogato assieme al suo complice in carcere, Ciccarelli ha raccontato la sua storia, quella vera. Una storia fatta di privazioni e disagio sociale. Ha dichiarato di aver convinto lui il suo amico Vincenzo Poziello Miraglia, carrozziere saltuario, ad accompagnarlo a Salerno, dove in passato aveva lavorato e dove, soprattutto, «nessuno ci poteva riconoscere».

Ma Ciccarelli, dipendente di una agenzia di riscossione dei tributi di Napoli, ha voluto precisare al gip: «vi prego, dotto’ … non mi fate perdere il posto di lavoro, solo questo mi resta… non saprei come fare». E poi ha aggiunto: «alla signora non abbiamo fatto nulla di male, l’abbiamo vista spaventata e le abbiamo dato anche un bicchiere d’acqua. Non abbiamo neanche tirato fuori la pistola».