Salvatore Parolisi, pena ridotta a 20 anni. Per i giudici delitto “non crudele”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 27 Maggio 2015 - 12:37 OLTRE 6 MESI FA
Salvatore Parolisi (foto Ansa)

Salvatore Parolisi (foto Ansa)

ROMA – La Corte d’Assise d’Appello ha ridotto la pena di Salvatore Parolisi per l’omicidio della moglie Melania Rea. La Corte d’Assise d’Appello di Perugia ha ricalcolato la pena dopo che la Cassazione aveva condannato Parolisi a 30 anni di carcere.

Per l’ex caporalmaggiore i giudici della Corte d’Assise d’Appello hanno escluso l’aggravante della crudeltà. Salvatore Parolisi – difeso dagli avvocati Valter Biscotti, Nicodemo Gentile e Titta Madia – è stato accusato di avere ucciso con 35 coltellate la moglie Melania Rea, 28 anni, il pomeriggio del 18 aprile del 2011 in un bosco di Ripe di Civitella (Teramo).

Per i giudici della Cassazione – che avevano rimandato la questione alla Corte d’Assise d’Appello – l’uccisione di Melania Rea è avvenuta “in termini di ‘occasionalità’ (dolo d’impeto, non essendo stata mai ipotizzata la premeditazione) dovuta ad una esplosione di ira ricollegabile ad un litigio tra i due coniugi, le cui ragioni fondanti si apprezzano nella conclamata infedeltà coniugale del Parolisi”.