Sara Buttaro: “Se assassino papà esce galera lo ammazzo io”

di Ermete Trismegisto
Pubblicato il 26 Gennaio 2016 - 11:13 OLTRE 6 MESI FA

GENOVA – Sara Buttaro: “Se assassino papà esce galera lo ammazzo io”.  Se esce di prigione lo ammazzo io. Perché dalla galera non deve uscire più. Sono le parole durissime di una donna di 33 anni, Sara Buttaro, che domenica scorsa ha perso suo padre, un pensionato ex Guardia di Finanza, in modo assurdo e atroce. Giuseppe Buttaro stava aspettando un autobus a Genova. Era domenica mattina, una giornata normale. All’improvviso dal nulla è sbucata a tutta velocità un’automobile: ha sbandato, si è schiantata contro la fermata del bus, ha travolto tutto e tutti. Due persone sono riuscite a schivarla, Giuseppe no: è stato travolto e ucciso.

Sull’auto impazzita c’era uno straniero, un cittadino dell’Ecuador, che ai primi controlli è risultato ubriaco e drogato. E’ stato portato in carcere a Marassi. Ora i suoi avvocati lo descrivono come disperato. Uno che in carcere piange e dice che non voleva fare male a nessuno. Solo che è troppo tardi, il male lo ha già fatto. E Sara non si dà pace per il papà perduto in modo così assurdo. Si sfoga su Facebook Sara Buttaro, come riportano Marco Grasso e Marco Menduini su La Stampa:

«Se dovesse capitare, come spesso purtroppo accade, e quell’uomo dovesse uscire, lo uccido. Fino a quando avrò fiato e forza mi batterò per far sì che quell’assassino non esca più di galera. Quell’essere pensando di essere Dio lo ha strappato a tutti noi. Chiedo sempre a papà di darci la forza per sopportare tutto questo. Non si può morire così. Ti amo papà, tantissimo».

L’uomo arrestato per l’omicidio si chiama Jorge Wilson Cevallos Valverde, ha 35 anni, viene dall’Ecuador. Al primo controllo risulta positivo alla cocaina, l’alcolemia è di 1,90 contro una soglia massima consentita di 0.50. Per lui, al momento, l’accusa è quella di omicidio colposo. Il rischio è che esca di prigione molto prima di quanto si aspetti la figlia di Giuseppe Buttaro.