Savona, suicidio Luisa Bonello: arrestato ispettore polizia postale

Luisa Bonello

SAVONA – È stato arrestato il comandante della polizia postale di Savona Alberto Bonvicini, già indagato nell’ambito dell’inchiesta sul suicidio della dottoressa Luisa Bonello, avvenuto lo scorso 19 settembre.

Il Secolo XIX racconta:

Alle accuse di circonvenzione di incapace (Bonvicini è accusato di aver sottratto denaro alla professionista approfittando della sua fragilità emotiva) e di omicidio colposo (per non aver avvisato le autorità competenti dello stato di salute della donna, incompatibili con la presenza di armi nella sua abitazione), si aggiunge ora quella di truffa ai danni dello Stato (all’ispettore sarebbero stati pagati straordinari dichiarati e mai fatti).

Luisa Bonello, era la grande accusatrice dei preti pedofili a Savona, cattolica, di recente emarginata dalla chiesa per le sue denunce giunte sino a Roma, da Papa Francesco. Dottoressa di 53 anni, la Bonello si è tolta la vita con un colpo di pistola nella sua casa di via Genova 17A nel quartiere di Valloria lo scorso settembre.