Scambio di coppie fra mucche, vitellino conteso, carabinieri
Pubblicato il 27 Agosto 2015 - 14:22 OLTRE 6 MESI FA
GENOVA – Chiamare i carabinieri per un vitellino conteso. Accade a Valbrevenna, in Liguria, dove due allevatori hanno denunciato una donna di Casarza Ligure accusandola di averli minacciati e insultato perché convinta che i due le avessero rubato un vitellino dopo che avevano fatto accoppiare i loro animali.
Il Secolo XIX scrive che a chiamare i carabinieri sono stati i due allevatori del paese vicino Genova,
“a seguito di dissidio, riconducibile ad accordi sull’accoppiamento dei rispettivi animali, quest’ultima, telefonicamente, minacciava e ingiuriava i due, accusandoli, inoltre, di averle sottratto un cucciolo, nato dal precedente accoppiamento”.
La donna è stata deferita in stato di libertà per “minaccia, ingiurie”. Una vicenda intricata, che sembra venire dall’Ottocento, ma a quanto pare i militari hanno deciso di vederci chiaro, per evitare che alle minacce telefoniche e alle accuse di furto di vitello, non possa seguire qualcosa di peggio”.