Scuola, genitori contro la prof “incapace”: i carabinieri…

di Redazione Blitz
Pubblicato il 22 Marzo 2016 - 14:29 OLTRE 6 MESI FA
Scuola, genitori contro la prof "incapace": i carabinieri...

Scuola, genitori contro la prof “incapace”: i carabinieri…

VENEZIA – Scuola, genitori contro la prof “incapace”: i carabinieri… E’ una storia senza fine questa che oppone i genitori di una scuola di Veternigo e, diciamo così, le istituzioni. Termine generico che riassume il malcontento di chi non sa a quale santo votarsi per veder riconosciuto il diritto dei figli a una istruzione degna di questo nome. Con ordine, ci facciamo aiutare dalla cronaca di Serenella Bettin del Gazzettino.it.

A inizio anno, una serie di strafalcioni ed errori di grammatica della professoressa della 1A e 1B del’istituto comprensivo Cordenons inducono i genitori a sollevare il caso a scuola: finisce che una ispezione rileva l’inadeguatezza della docente, un provvedimento disciplinare la tiene fuori dai banchi fino al 17 marzo. Un castigo a termine che sembra procedere verso un definitivo licenziamento: sembra, perché se il primo castigo è terminato, cacciare la prof è un passaggio burocratico-legale molto più lungo ed impegnativo.

Fatto sta che i genitori, rivedendo la docente al suo posto ritirano i figli da scuola in segno di protesta. Una settimana passa e la preside della scuola decide che si è passati il segno: i genitori, minaccia, rischiano grosso, perché non mandare i figli a scuola è un reato penale ai sensi del 713 cp che sanziona la violazione da parte dei genitori dell’obbligo di istruzione minorile.

Tesi confermata, per l’altro, anche dai carabinieri nella giornata di ieri. Alcune famiglie però si sono già rivolte a un avvocato perché non ci stanno. “Siamo stati costretti a portare i nostri figli a scuola – incalzano – se dovessimo avere problemi con la giustizia, per qualcuno di noi vuol dire rimetterci anche il lavoro e non ce lo possiamo permettere. Tutto questo è scandaloso. Ci sentiamo presi in giro da tutti gli organi competenti. Noi genitori continueremo a lottare e vogliamo capire i veri responsabili di questa situazione. Se non si risolverà nulla, siamo pronti a ritirare da scuola i nostri figli. Il plesso di Veternigo dall’anno prossimo rischia di avere due classi in meno”. (Serenella Bettin, Il Gazzettino.it)