Scuola, iscrizioni online aperte il 3 febbraio: ecco tutte le istruzioni

di Redazione Blitz
Pubblicato il 3 Febbraio 2014 - 08:58 OLTRE 6 MESI FA
Scuola, iscrizioni online aperte il 3 febbraio: ecco tutte le istruzioni

Scuola, iscrizioni online aperte il 3 febbraio: ecco tutte le istruzioni

ROMA – Le iscrizioni all’anno scolastico 2014-2015 sono state aperte il 3 febbraio e i genitori potranno accedervi dal sito www.iscrizioni.istruzione.it. Escluse dall’iscrizione online le scuole dell’infanzia e quelle paritarie. Le domande per i figli di genitori separati o divorziati dopo il passaggio online dovranno essere perfezionate in forma cartacea presso la scuola prescelta.

Ultimo giorno per iscrivere i propri figli a scuola sarà il 28 febbraio, un mese di tempo per cui il Miur ha consigliato ai genitori di non “accalcarsi” sul sito per evitare, come lo scorso anno, un blackout del sistema informatico.

Il sito di accesso alle iscrizioni online è consultabile da una settimana, in modo che le famiglie potessero capirne il funzionamento e apprendere il protocollo di registrazione spiegato passo per passo dal Miur. Il ministero ha assicurato che il recupero delle password e del nome utente in caso di smarrimento è stato facilitato, mentre per le famiglie prive di pc o con difficoltà ad utilizzare la tecnologia esiste un servizio di supporto presso la scuola in cui si vuole iscrivere il proprio figlio.

Per evitare casi di eccedenze, le scuole hanno fissato parametri di accettazione della domanda, per esempio la vicinanza della scuola all’indirizzo di residenza del bambino o le esigenze lavorative dei genitori. Caso estremo sarà applicato il criterio dell’estrazione a sorte, al fine di evitare test di valutazione.

Il sistema ‘Iscrizioni on line’ avvisera’ le famiglie in tempo reale, via posta elettronica, dell’avvenuta registrazione o delle variazioni di stato della domanda. Le famiglie, inoltre, potranno in ogni momento seguire l’iter della domanda inoltrata. Una nuova funzione consente anche l’iscrizione degli alunni stranieri sprovvisti di codice fiscale attraverso la generazione di un codice provvisorio.

Lo scorso anno il 70% delle famiglie ha iscritto i propri figli da casa, 1.000 scuole paritarie hanno aderito nonostante non fosse obbligatorio e la nuova modalita’ on line – ricorda il Miur – ha consentito di risparmiare 5 milioni di fogli e 84 mila ore di lavoro delle segreterie.