Sequestrati sette chili d'oro alla dogana tra Italia e Svizzera

Pubblicato il 14 Ottobre 2011 - 15:53 OLTRE 6 MESI FA

COMO, 14 OTT – Un tedesco e' stato denunciato dalla Guardia di Finanza perche' sorpreso ad uscire dall'Italia con sette lingotti d'oro non dichiarati, del valore di circa 300.000 euro.

L'uomo, un sessantenne di Lebach, e' stato fermato assieme a due connazionali mentre tentava di passare in Svizzera da un valico minore, la dogana stradale di Maslianico, a bordo di una Bmw 535. L'oro e' stato trovato nella valigetta del tedesco, accompagnato dalla certificazione di una banca elvetica attestante il grado di purezza e il valore.

Da una prima ricostruzione sembra che i tre fossero giunti in Italia nella stessa mattinata per vendere i lingotti ad un compratore italiano, ma l'affare sarebbe sfumato, e pertanto i tre stavano riportando l'oro in Svizzera.

Secondo quanto previsto dalla normativa in materia di oro, chiunque effettua il trasferimento di oro da o verso l'estero ha, per importi superiori a 10.329 euro, l'obbligo di dichiarare l'operazione alla Banca d'Italia.