Severin Leitner, gesuita di 70 anni, è l’alpinista morto sul Gran Sasso

di Redazione Blitz
Pubblicato il 7 Giugno 2015 - 17:25 OLTRE 6 MESI FA
Severin Leitner, gesuita di 70 anni, è l'alpinista morto sul Gran Sasso

Severin Leitner, gesuita di 70 anni, è l’alpinista morto sul Gran Sasso

L’AQUILA – Della provincia di Bolzano, di Vandoies, e non austriaco come comunicato subito dopo l’incidente dal Soccorso Alpino, l’alpinista morto sul Gran Sasso domenica mattina. Severin Leitner era un gesuita di 70 anni e, dopo essere giunto a quota 2.800 metri, è precipitato per 400 metri, mentre stava ascendendo al Corno Grande, con un’altra persona, per la ‘Direttissima’.

Leitner era consulente del Preposito Generale dei Gesuiti per l’Europa centrale e orientale. Lo accompagnava un altro prelato, austriaco, illeso. Determinante per l’incidente, secondo la ricostruzione, l’abbondante neve presente sul posto. L’allarme è stato dato da una turista tedesca – anche lei sulla ‘Direttissima’ – che ha assistito e chiamato attraverso il cellulare i Vigili del Fuoco.

Questi ultimi hanno rivolto la segnalazione al 118. Entrambi i prelati era partiti domenica da Roma raggiungendo campo Imperatore, in provincia dell’Aquila, alle 8. Quindi si erano avviati perfettamente attrezzati per una progressione in sicurezza. Il corpo è stato recuperato da personale del Soccorso Alpino portato in quota dall’elicottero del 118, in prossimità del ‘Sassone’, a circa 2.400 metri di quota. Successivamente è stato portato nell’obitorio dell’ospedale dell’Aquila.