Spray peperoncino a carabinieri e polizia: sperimentazione da gennaio

di Redazione Blitz
Pubblicato il 4 Dicembre 2013 - 13:25 OLTRE 6 MESI FA
Spray peperoncino a carabinieri e polizia: sperimentazione da gennaio

Spray peperoncino a carabinieri e polizia: sperimentazione da gennaio (Foto Ansa)

BERGAMO – Lo spray al peperoncino diventa la nuova arma a disposizione di poliziotti del reparto volanti e della Polfer di Milano e ai carabinieri dei reparti operativi di Roma e Napoli. Dopo pistola e manganello, anche lo spray entra nelle armi in dotazione agli agenti per bloccare gli aggressori. La sperimentazione partirà da gennaio, ma i reparti mobili sono esclusi, cioè lo spray non potrà essere utilizzato durante le manifestazioni.

L‘Eco di Bergamo scrive:

“Se la sperimentazione darà risultati positivi l’uso sarà allargato. C’è un preciso disciplinare che regola l’impiego dello «strumento di dissuasione», che potrà scattare, si precisa, «a fronte di un’azione violenta, di resistenza attiva rivolta contro l’operatore di polizia o altre persone coinvolte negli scenari operativi quando ogni tentativo di mediazione, dialogo o negoziazione sia fallito»”.

In Italia erano molti i dubbi sull’introduzione dello spray, come spiegò anche Antonio Manganelli, ex capo della polizia, nel 2012:

“«Ad una carica di aggressività che si aggiunge al gas – aveva detto – abbiamo sempre pensato», ma ci sono «difficoltà, perché commissioni come quelle del ministero della Salute frequentemente concludono che il capsicum fa male. Ma naturalmente non è stato immaginato perché faccia bene»”.

Il ministero della Salute ora ne ha autorizzato la vendita e la sperimentazione arriva per le forze dell’ordine, ma sarà regolata da alcuni parametri:

“In particolare, lo spruzzo non potrà superare i tre metri ed il principio attivo contenuto (capsicum disciolto) non dovrà essere superiore al 10%. Tra i tre attualmente in commercio si sceglierà poi quello più efficace. Lo spray urticante provoca una forte irritazione agli occhi, con un immediato e violento bruciore e vi possono essere difficoltà respiratorie. Il risultato è l’immobilizzazione dell’aggressore”.

Riccardo De Corato, vice presidente del Consiglio comunale di Milano, ha spiegato a l’Eco di Bergamo:

“«Lo spray è utile soprattutto per difendersi dalle aggressioni, è uno strumento di autodifesa efficace. Quando ero vice sindaco nella Giunta milanese di centrodestra ero riuscito dopo un iter lungo e complesso ad ottenere che i vigili di Milano fossero dotati dello spray al peperoncino, ma la Giunta Pisapia appena insediata l’ha abolito”.