Terremoto Centro Italia. Accumoli, primi vigili dopo 3 ore e mezza

di Redazione Blitz
Pubblicato il 24 Agosto 2016 - 09:50 OLTRE 6 MESI FA
Terremoto Centro Italia. Accumoli, primi vigili dopo 3 ore e mezza

Terremoto Centro Italia. Accumoli, primi vigili dopo 3 ore e mezza

ROMA – Terremoto Centro Italia. Accumoli, primi vigili dopo 3 ore e mezza. La strada di accesso al paese di Accumoli, via Tito Vespasiano, è ostruita in diversi punti da massi di roccia che rendono difficile, ma non impossibile, il passaggio delle auto. Dappertutto diffusi crolli di abitazioni, auto sepolte da polvere e macerie. Alcune persone hanno passato la notte, in pigiama e con qualche coperta, sotto la pensilina dell’autobus.

Il sindaco Stefano Petrucci, in lacrime, ha chiesto aiuto e soccorsi a tutta Italia. Ma proprio sui soccorsi, pesano le sue parole sul ritardo con cui sono arrivati.

La strada di accesso al paese di Accumoli, via Tito Vespasiano, è ostruita in diversi punti da massi di roccia che rendono difficile, ma non impossibile, il passaggio delle auto. Dappertutto diffusi crolli di abitazioni, auto sepolte da polvere e macerie. Alcune persone hanno passato la notte, in pigiama e con qualche coperta, sotto la pensilina dell’autobus. (Paolo Festuccia La Stampa)

Protezione Civile Lazio: nessun ritardo. “La macchina dei soccorsi si è attivata subito, pur aver scontato ritardi dovuti al fatto di dover arrivare in una zona di montagna, con la viabilità sconvolta: raggiungere ogni singola frazione è difficile ma il sistema si è orma completamente dispiegato”. Lo ha detto a Uno Mattina Carlo Rosa, responsabile Protezione Civile del Lazio, respingendo le accuse di ritardi nei soccorsi.

Soccorso Alpino, i primi ad arrivare. “I centri colpiti dal terremoto sono pesantemente devastati”. Queste le parole dei soccorritori del soccorso alpino che per primi sono intervenuti questa mattina ad Accumuli e Amatrice, i due paesi del Lazio maggiormente colpiti dal violento terremoto.

Sul posto stanno operando al momento 65 uomini specializzati del soccorso alpino, speleologi, cinofili e 10 medici, smistati tra Amatrice e Accumuli. Altri uomini sono in arrivo in elicottero da Friuli e Veneto. Altri due elicotteri sono stati messi a disposizione invece dalla Polizia di Stato. “Al momento – spiegano dal soccorso alpino – abbiamo una criticità dovuta alla mancanza di tavole spinali che stiamo cercando di recuperare negli ospedali”.