Terremoto centro Italia: crollo anche su parete del Gran Sasso

di Redazione Blitz
Pubblicato il 24 Agosto 2016 - 06:00 OLTRE 6 MESI FA
Terremoto centro Italia: crolla anche parete del Gran Sasso

Terremoto centro Italia: crolla anche parete del Gran Sasso

PIETRACAMELA (TERAMO) – Il terremoto di magnitudo 6 che ha fatto tremare il centro Italia ha coinvolto anche il Gran Sasso con un forte crollo sulla parete est del Corno Piccolo. Lo scrive su Facebook il Rifugio Franchetti, a 2.433 metri. “Ore 3.30: anche noi qui al rifugio siamo stati svegliati da una forte scossa di terremoto, nella nebbia si è sentito un forte rumore di crollo dalla parete est del Corno Piccolo: al momento non si vede di quale entità, ma l’impressione è che sia venuto giù un bel pezzetto di montagna. L’incubo è tornato“, scrivono dal rifugio.

“Noi – aggiungono dal Rifugio Franchetti – stiamo tutti bene, impauriti come tutti certo ma bene: non volevo drammatizzare, solo che è stato un risveglio brusco… Appena ora un’altra scossa sussultoria, meno forte”. Al momento, dicono, raggiunti al telefono dall’ANSA “non è possibile andare a controllare la situazione perché oltre al buio al momento c’è molta nebbia”.

Trema tutto il centro Italia. Forte scossa di terremoto, magnitudo 6.0, alle 3.38 del mattino di mercoledì ad Accumoli, in provincia di Rieti, a pochi chilometri da Norcia e Amatrice, dove il sisma ha fatto forti danni. Il sindaco di Amatrice fa infatti sapere:“Metà paese non c’è più”.

Moltissime le chiamate alla protezione civile e ai vigili del fuoco. L’ipocentro è stato a 4 km dalla superficie. La scossa è stata sentita, fortissima, anche a Roma e addirittura fino a Napoli.

Un’altra scossa è seguita 5 minuti dopo (magnitudo 5.4) e a pochi chilometri di distanza, più vicina a Norcia, dove sono registrati danni e ad Amatrice, con un ipocentro più in profondità, a 7 chilometri. Sono registrati numerosi crolli di edifici. Altre tre scosse sono seguite poco dopo. Si registrano forti danni a Castelluccio di Norcia. I viglili del fuoco parlano di danni anche a Gualdo e Mogliano nel Maceratese.