Terremoto centro Italia, le storie di chi ha perso la vita sotto le macerie

di Redazione Blitz
Pubblicato il 26 Agosto 2016 - 08:37 OLTRE 6 MESI FA
Terremoto centro Italia, le storie di chi ha perso la vita sotto le macerie

Terremoto centro Italia, le storie di chi ha perso la vita sotto le macerie

ROMA – Arrivano le storie. Le storie di chi non ce l’ha fatta, di chi ha perso la vita sotto le macerie provocate dal terremoto che si è abbattuto sul Centro Italia la notte del 24 agosto.

Tra le vite spezzate c’è quella di a Fabio Graziani, geometra, e di sua moglie Aurelia Daogaru, vice responsabile dell’associazione regionale volontari assistenza sanitaria. La coppia di Nettuno (Roma) si trovava in vacanza in casa dei parenti ad Amatrice. Si è salvato il figlio di 9 anni che era con loro e che è stato al momento affidato alle cure dei parenti del papà.

Paola Rascelli e suo marito Fabrizio Trabalza: li hanno trovati abbracciati. Erano in vacanza ad Amatrice e avevano festeggiato sulle colline il compleanno di lei, lo scorso 12 agosto.

Anna Grossi, 21 anni, era una flautista diplomata al Liceo musicale dell’Aquila nell’anno scolastico 2014-2015. L’hanno trovata nella sua casa di Amatrice, morta.

Alessandro Neroni, 42 anni, che lavorava per un parrucchiere a Civitanova Marche, è morto ad Amatrice sotto le macerie dell’abitazione dei genitori, ai quali era andato a fare visita.

Nadia Magnanti aveva appena compiuto 44 anni. Era ad Amatrice insieme al marito e al figlio di 11 anni. Tutti insieme in vacanza lì, nel paese di famiglia della mamma di lei. Loro vivevano a Fonte Nuova, comune a nord di Roma. Mamma e figlio sono morti, il marito ce l’ha fatta e ora la sua vita è dilaniata.

Alberto e Tommaso Reitano, romani, padre e figlio adolescente, venivano qui tutti gli anni. Ieri sono stati schiacciati dal crollo di un’abitazione ad Amatrice: la mamma Patrizia è salva ma in gravissime condizioni. Avevano festeggiato il 4 agosto i 25 anni di matrimonio.

Maria Elisa Conti, 85enne di Piacenza. Era ad Amatrice come ogni estate. Qui passava le vacanze, nelle zone di origine del marito. E’ stata trovata morta nella stanza al secondo piano. Si sono salvati la figlia Cecilia, il genero Gianfranco il nipote Simone.

Bruna Muller e Cesare Marri, anziani di Forlì, da martedì era nella propria casa di Amatrice in vacanza.

Tiziana Lo Presti, 60 anni, era una funzionaria della Protezione civile che aveva dedicato la vita allo studio delle criticità dei post terremoti. Il destino l’ha travolta a Selette, frazione di Amatrice, dove era andata per assistere l’anziana madre.

Elisa Cafini, di 14 anni, dormiva in una casa a Pescara del Tronto insieme al cuginetto di 8 anni. Con le loro famiglie, passavano gli ultimi giorni di vacanza prima della scuola. Sono morti sotto le macerie insieme alle nonne Irma e Rita.

Giovanissima anche Arianna Masciarelli, 15 anni di Pomezia. Era andata a fare visita ai nonni.  Studiava al liceo artistico di Pomezia. Il padre Tiziano ce l’ha fatta ed è un uomo devastato, adesso.

Marisol aveva solo 18 mesi ed era in vacanza con i genitori. Ad Arquata del Tronto era con sua mamma: Martina Turco era scampata al terremoto dell’Aquila, la sua città. Dopo la terribile esperienza del 2009 aveva deciso di trasferirsi ad Ascoli. Ora il terremoto le ha strappato la figlioletta. Suo marito, invece, si è salvato.

Giampaolo Pace, carabiniere aquilano, 43 anni,  era originario della frazione di Palombaia di Sassa. E’ morto ad Accumoli per i gravi crolli dell’abitazione di famiglia dove stava trascorrendo qualche giorno di vacanza. Il suo corpo senza vita è stato trovato dai colleghi dell’Aquila dove viveva e lavorava da alcuni anni.

Ana Huete, 26 anni, aveva 26 anni, era sposata con un italiano. Gestivano una pizzeria a  Granada. Erano in Italia a Illica, uno dei paesi più colpiti dal sisma. Lei è morta, lui ce l’ha fatta e ha avvisato la famiglia di Ana, che è subito arrivata dalla Spagna.

Enzo Tulli era Assistente Capo della Polizia Stradale, in servizio ad Aprilia. Quarantadue anni, è morto insieme ai suoi due figli, di 14 e 12 anni, nel terremoto ad Amatrice, dove erano in vacanza assieme alla moglie, rimasta illesa.

Giacomo Dell’Otto: agente immobiliare di 52 anni residente nel comune di Sezze, Latina. Era in villeggiatura nella sua casa di famiglia ad Amatrice. Con lui la moglie Aura, la figlia Angela di 13 anni e il fratello Paolo. Sono morti tutti.