Terremoto Lucca e Massa, governo sblocca 5 mln per la ricostruzione

di Redazione Blitz
Pubblicato il 18 Aprile 2014 - 21:03 OLTRE 6 MESI FA
Terremoto Lucca e Massa, governo sblocca 5 mln per la ricostruzione

Terremoto Lucca e Massa, governo sblocca 5 mln per la ricostruzione

PONTREMOLI (MASSA CARRARA), – Arrivano 5 milioni per le province di Lucca e Massa colpite dal terremoto del 21 giugno 2013. Il Consiglio dei ministri ha infatti sbloccato i fondi stanziati dalla legge di stabilità 2014 per la ricostruzione nei territori della Toscana colpiti dal terremoto.

La notizia arriva da  da due note diffuse dal sottosegretario alla Giustizia Cosimo Ferri e dalla deputata Pd Raffaella Mariani che esprimono soddisfazione per il provvedimento adottato venerdì pomeriggio. In particolare si tratta di 5 milioni destinati ai comuni di Garfagnana e Lunigiana, nelle province di Lucca e Massa Carrara.

Ferri spiega che ora, con il provvedimento del Governo

“il commissario delegato all’emergenza potrà in breve tempo, dopo l’ordinanza del Capo dipartimento della Protezione civile, dare corso alle opere di ripristino e messa in sicurezza sugli immobili pubblici e sugli edifici adibiti ad abitazione principale. Questi interventi non erano più procrastinabili ed il Governo Renzi ha dimostrato grande attenzione e capacità di rispondere concretamente alle esigenze manifestate dai cittadini colpiti dal sisma e da tutte le istituzioni territoriali nonchè dalle forze politiche. Ora il passaggio successivo sarà quello di trovare la restante cifra pari a 16 milioni di euro che il Governo si è impegnato a stanziare con ulteriori delibere in base al Piano dei fabbisogni predisposto”.

“Nella valutazione dei danni sono stati richiesti prioritariamente 21 milioni – spiega Mariani -. La ricognizione effettuata dal commissario ha prodotto un quadro molto dettagliato delle esigenze, che è stato validato dagli organismi tecnici regionali e nazionali. Le famiglie colpite, i sindaci, molte imprese attendevano soltanto lo stanziamento da parte dello Stato centrale per dare inizio al recupero definitivo delle strutture danneggiate. Una ottima notizia che restituisce speranza e fiducia a tutti coloro che nelle ultime settimane avevano temuto di essere lasciati soli e che avevamo cercato di rassicurare impegnandoci a tenere alta l’attenzione presso l’Esecutivo. Avremo bisogno di altre risorse e ci faremo carico di segnalare tutte le esigenze che si manifesteranno, ma il primo segnale è molto significativo e ci darà l’opportunità di guardare con fiducia ai prossimi passaggi”.