Terrorismo, espulso tunisino residente a Cinisello Balsamo

Pubblicato il 23 Marzo 2017 - 20:01 OLTRE 6 MESI FA
Terrorismo, espulso tunisino residente a Cinisello Balsamo

Terrorismo, espulso tunisino residente a Cinisello Balsamo (Nella foto il ministro dell’Interno Marco Minniti)

ROMA – E’ stato espulso dall’Italia, per motivi di sicurezza dello Stato, un cittadino tunisino di 36 anni, residente a Cinisello Balsamo (Milano). L’uomo era stato fermato a seguito dell’operazione Da’Wa, coordinata della Polizia Postale di Perugia sugli estremisti islamici attivi sul web per propaganda jihadista e a sostegno dell’Isis. Oggi, 23 marzo, è stato allontanato dal nostro Paese con un provvedimento firmato dal Ministro dell’Interno, Marco Minniti. Salgono così a 157 gli estremisti espulsi dal gennaio 2015 ad oggi, 25 solo nel 2017.

In particolare, spiega il Viminale, è emerso dalle indagini che il tunisino, attraverso la pubblicazione sul web di numerosi post, aveva manifestato una chiara condivisione dell’ideologia fondamentalista delle frange estreme dell’islamismo, nonché delle azioni armate delle milizie appartenenti allo Stato islamico e di attentati di matrice jihadista. Nella stessa operazione sono state arrestate 4 persone per il reato di apologia di terrorismo aggravato dall’uso dei mezzi telematici.

Il tunisino, rintracciato ieri a Milano e trattenuto nel Centro di Torino, è stato rimpatriato oggi dalla frontiera aerea di Milano Malpensa con un volo diretto a Tunisi. Con l’occasione, il ministro Minniti si è congratulato con il capo della Polizia, Direttore Generale della Pubblica di Sicurezza, Franco Gabrielli, per l’operazione Da’Wa che “ha consentito di smantellare una cellula terroristica che faceva proselitismo sul web, grazie al prezioso lavoro e all’attività di prevenzione svolta dalla Polizia Postale”.