Tivoli, maxi incendio di sterpaglie: arrestato presunto piromane

di redazione Blitz
Pubblicato il 6 Luglio 2017 - 12:44 OLTRE 6 MESI FA
Tivoli, maxi incendio di sterpaglie: arrestato presunto piromane

Tivoli, maxi incendio di sterpaglie: arrestato presunto piromane

ROMA – Ha appiccato un maxi rogo di sterpaglie nella campagna di Tivoli, alle porte di Roma. Il presunto piromane è stato arrestato dai carabinieri: l’uomo di 49 anni, originario della zona, sarebbe stato visto mentre appiccava il fuoco che ha poi distrutto 15 ettari di vegetazione, danneggiato un centro di accoglienza per richiedenti asili, due auto e una pompa di benzina. A causa del fumo sono state evacuate case e un asilo.

L’uomo è stato fermato al termine di indagini condotte in collaborazione con i carabinieri delle stazioni di Tivoli, Marcellina e San Polo Cavalieri. Si tratta di un italiano di 49 anni, disoccupato e con precedenti, già colpito da sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno nel comune di Tivoli. Sarebbe stato visto mentre appiccava le fiamme e riconosciuto dagli indumenti. Si trova ora agli arresti domiciliari per incendio doloso.

Nella giornata di mercoledì 5 luglio la Via Tiburtina è stata chiusa in entrambi i sensi di marcia prima a Villa Adriana e poi a Tivoli per consentire le operazioni di spegnimento. Il rogo è partito dall’altezza della casa cantoniera posta poco distante dall’ingresso dell’ex stabilimento Pirelli (ora Trelleborg), all’incrocio fra la SS5 e via delle Piagge.

Coinvolto dalle fiamme un edificio di due piani fuori terra, l’ex Clinica Villa Oliva adibito al centro “Cara” Centro Accoglienza Richiedenti Asilo. Gli ospiti al momento dell’incendio della sterpaglia erano stati fatti allontanare a scopo cautelativo. Le fiamme, alte sino a dieci metri, si sono propagate all’interno di un edificio e nel cortile di un ristorante minacciando il centro abitato di Tivoli.

Sospesa momentaneamente anche la linea ferroviaria Roma-Pescara, poi riaperta nel pomeriggio di mercoledì. Forti disagi per pendolari e viaggiatori.