Torino anti Uber: patenti ritirate e auto sequestrate a 3 tassisti

di Redazione Blitz
Pubblicato il 8 Dicembre 2014 - 07:45 OLTRE 6 MESI FA
Torino anti Uber: patenti ritirate e auto sequestrate a 3 tassisti

Torino anti Uber: patenti ritirate e auto sequestrate a 3 tassisti (foto Lapresse)

TORINO – A Torino si combatte Uber, mentre nel resto del mondo il servizio per taxi è sempre più utilizzato: la polizia municipale del capoluogo piemontese ha ritirato patente e libretto di circolazione e tre tassisti di Uber, il servizio di auto con conducente sul quale le associazioni dei tassisti sollevano da tempo accese polemiche ritenendolo irregolare.

I tre tassisti-Uber sono stati fermati dai vigili urbani per normali controlli, in tre zone diverse della città. Quando i vigili hanno accertato che non avevano la regolare licenza, hanno ritirato libretto e patente, e sequestrato il veicolo.

Racconta Diego Longhin su Repubblica:

Dopo le audizioni in Comune e l’impegno degli assessori al Commercio, Mimmo Mangone, e della Polizia Municipale, Giuliana Tedesco, i vigili sono intervenuti “bloccando” di fatto l’attività di tre conducenti che si erano iscritti a Uber Pop. Sabato gli uomini del Nucleo Sequestri e Rimozioni hanno fermato tre conducenti. Erano alla guida di una Lancia Delta, una Fiat Scudo e una Suzuki Vitara e sono stati fermati al termine della corsa con passeggero a bordo rispettivamente in piazza Bernini, di fronte alla S.U.I.S.M., in corso Vittorio Emanuele davanti al terminal bus e in corso Francia vicino all’ingresso del Parco della Tesoriera.

Dopo aver verificato che le auto erano immatricolate per uso privato e che le persone in questioni non avevano le abilitazioni necessarie per svolgere la professione di taxisti, gli agenti hanno ritirato le carte di circolazione e la patenti e hanno posto sotto sequestro i tre veicoli. Sequestro finalizzato alla confisca dei mezzi