Torino, distesa di topi morti attorno alla baraccopoli abusiva

di redazione Blitz
Pubblicato il 21 Luglio 2016 - 22:26 OLTRE 6 MESI FA
Torino, distesa di topi morti attorno alla baraccopoli abusiva

Torino, distesa di topi morti attorno alla baraccopoli abusiva

TORINO – Una distesa di topi morti attorno alla baraccopoli abusiva. Tor Bella Monaca? No, Torino. Succede in corso Tazzoli dove sorge un campo rom abusivo, situato proprio di fianco al palazzo che ospita un centro direzionale e uffici delle Poste. Attualmente il campo è in fase di sgombero, dopo sei anni di convivenza al limite della sopportazione. Ma a quanto pare, dove fino a pochi mesi fa c’erano sporcizia e spazzatura, ora restano i “cadaveri“. Motivo per cui i residenti del Centro Europa sono andati su tutte le furie.

“Le strade del quartiere traboccano di topi morti”, racconta chi ha avuto la sfortuna di incrociarli sul suo cammino. Come riporta il sito Cronaca Qui:

I ratti rappresentano l’eredità di anni e anni di convivenza con la baraccopoli di Mirafiori. «È vergognoso – denuncia un passante – che ci siano tutti questi topi a spasso tra le case e gli esercizi commerciali. Forse sarebbe il caso di provvedere ad una derattizzazione». Passo che potrebbe arrivare molto presto. La proprietà che ha in mano l’area dove sorgeva il campo nomadi sta lavorando alacremente per permettere la riqualificazione dell’area. E mentre i nomadi se ne vanno alla spicciolata c’è già chi sogna di vedere al loro posto strade e supermercati. Mentre potrebbe avvicinarsi alla cifra di 80mila euro la pulizia “straordinaria” del campo nomadi non autorizzato di corso Tazzoli. Almeno secondo il preventivo dell’Amiat. Una volta ultimata la bonifica la “favela” di Mirafiori dovrebbe seguire lo stesso destino già toccato a quella di lungo Stura Lazio, con la creazione di recinzioni e barriere che eviteranno nuove occupazioni. «Ci auguriamo che i cittadini possano finalmente tirare un sospiro di sollievo – commenta il capogruppo della Lega Nord in circoscrizione Due, Domenico Morra -. Il ritrovamento di quei topi è inquietante ma è anche il prezzo da pagare per anni di lassismo. Nei prossimi mesi il vento dovrà per forza cambiare».