Torino, multato di 5mila euro il ragazzo che vendeva snack a scuola

Pubblicato il 13 Febbraio 2017 - 12:06 OLTRE 6 MESI FA

TORINO – Lo studente dell’Itis Pininfarina di Moncalieri, in provincia di Torino, prima sospeso e poi bocciato per aver ‘smerciato’ snack e bibite clandestinamente all’interno della scuola, è stato multato di 5mila euro.

Lo studente, un 17enne, aveva iniziato ad acquistare presso i supermercati le stesse merendine e bevande vendute dalla scuola, ma ad un prezzo decisamente inferiore. Una volta scoperto, lo studente fu sospeso e bocciato a causa di un sei in condotta, per poi essere sospeso nuovamente quando, all’inizio dell’anno scolastico successivo, aveva ricominciato il proprio business. In molti, tra i compagni di scuola, lo difesero, ma non mancarono manifestazioni fortemente critiche verso lo studente. Lo spirito imprenditoriale fu premiato: la Fondazione Einaudi decise di assegnargli una cifra simbolica di circa 500 euro, coinvolgendolo in progetti destinati ai giovani talenti del business.

Come riporta La Stampa, per lo studente è arrivata una mazzata: i vigili urbani di Moncalieri hanno deciso di sanzionarlo perché la sua attività violava le regole del commercio e non era autorizzata. La sanzione amministrativa di 5.176 euro, supera di qualche centinaio di euro i guadagni complessivi dell’attività dell’ultimo anno.