Torino: lui, 79 anni muore di infarto, lei 74, di fame a causa dell’Alzheimer poco dopo

Pubblicato il 14 Ottobre 2010 - 15:12 OLTRE 6 MESI FA

E’ una storia maledetta di solitudini assassine quella raccontata oggi su La Stampa, di una coppia di anziani, lui di 79 anni, Piero Cordero, marito amoroso morto di infarto, lei di 74 anni, Mariangela, morta qualche giorno dopo, chiusa in casa, nella stanza accanto, uccisa dalla fame perchè l’Alzheimer non le ha permesso di reagire.

E’ avvenuto in questi giorni nel quartiere popolare e popoloso di Mirafiori, in un bel condominio. La morte di lui secondo il medico legale e gli inquirenti, dovrebbe essere avvenuta circa una settimana fa, mentre la moglie si sarebbe spenta, lentamente, qualche giorno dopo.

A dare l’allarme sono starti i vicini che hanno visto per troppi giorni la finestra con le saracinesche tirate su anche la notte. Nessuno le aveva più abbassate. La coppia abitava da molti anni in quella casa ed era conosciuta, li vedevano sempre insieme, uno accanato all’ altra, uno attento all’altra nel corso della vita, non facile degli ultimi anni.

Negli ultimi tempi era lui ad uscire per fare la spesa, a tenere pulita la casa, ad occuparsi della sua amata compagna, la ”Nucci”. Lei era finita nel buco nero dell’ Alzheimer, che tutto cancella, anche l’affetto, le parole, ma non il fisico, la fame, gli istinti primari. Non avevano più parenti, la mamma di Mariangela era morta un po’ di anni fa proprio di Alzheimer, lei l’aveva curata quando ancora andava in ufficio. Poi, dopo qualche anno sereno, la stessa sorte è toccata a lei.

Le loro erano due solitudini che camminavano per mano. ”Meno male che se ne sono andati via praticamente insieme”, dicono i vicini di casa. Quando, chiamati dai condomini, i vigili del fuoco e i medici del 118 sono entrati nella casa (una vicina ha dato loro le chiavi, non c’è stato bisogno di sfondarla) lui era steso a terra con il telefono in mano (la linea dava infatti l’occupato). Aveva probabilmente cercato di avvisare qualcuno, ma l’infarto non glielo ha consentito. Lei era nella stanza accanto vicino alla finestra. Sembrava che stesse cercando qualcosa, una risposta, un aiuto fuori da quella casa, che probabilmente, al momento del suo decesso, gia’ odorava di morte.