Toscana, Regione estende il servizio “Pronto badante”

Toscana, Regione estende il servizio “Pronto badante” (foto Ansa)

FIRENZE – La Regione Toscana ha deciso di estendere a tutto il territorio regionale il progetto Pronto Badante, avviato sperimentalmente nel marzo di quest’anno a Firenze e Provincia con ottimi risultati e che si concluderà il prossimo 28 febbraio. La Regione metterà a disposizione delle famiglie in tutta la Toscana quello che è un servizio di sostegno immediato alle famiglie e alle persone anziane nel momento in cui si presenta, per la prima volta, una situazione di fragilità. E ha stanziato per la sua attuazione una cifra pari a 3,8 milioni.

Come scrive la Nazione:  Un altro elemento di rilievo è il fatto che viene dato un contributo concreto, 300 euro in buoni lavoro, in tempo reale, senza liste di attesa. Entro massimo 48 ore dalla richiesta di aiuto al Numero Verde, un operatore autorizzato si reca a casa dell’anziano per valutare la situazione, orientare la famiglia sui servizi territoriali e aiutarla a attivare il rapporto con l’Inps, con voucher da subito disponibili. In pratica, ore di lavoro da utilizzare subito con i prestatori di assistenza. E in maniera trasparente. Non lavoro nero, ma rapporto di lavoro regolare.

Gli esiti positivi dei primi sei mesi di attività del progetto a Firenze e provincia (che scadrà appunto nel febbraio 2016) vedono oltre 5.700 telefonate al numero verde, l’attivazione di 833 percorsi di assistenza da parte dell’operatore e nell’erogazione di 490 voucher per instaurare un primo rapporto di lavoro temporaneo, ma regolare con una o un assistente familiare. I requisiti

per accedere al servizio sono: età minima di 65 anni; trovarsi per la prima volta in un momento di difficoltà, fragilità o disagio; non avere già in atto un progetto di assistenza personalizzato con i servizi territoriali; non avere già stipulato un contratto con un assistente familiare.