Tre su quattro “insufficienti”, 30mila “pessimi”

Tre studenti su quattro non recuperano e trentamila e passa si comportano in modo pessimo a scuola. La prima percentuale testimonia di un fenomeno antico che si aggrava: si studia poco e con poco profitto. La seconda cifra è invece una novità: si torna a punire, almeno in pagella e la cosa viene salutata da un generale, anche se sofferto, “finalmente”.

Tornano i “5 in condotta” a scuola e la cosa alla scuola non sembra far danno.  Fa male invece il dato riportato dal ministero dell’Istruzione: nelle scuole superiori il 72% degli studenti ha almeno un’insufficienza nella pagelle del primo quadrimestre. Le maggiori carenze negli Istituti professionali (con l’80% dei ragazzi che ha riportato insufficienze) e nelle regioni del Centro e del Sud.

Per quanto riguarda la disciplina sono 34.311 gli alunni che in pagella si son ritrovati con un cinque in condotta. Di questi 8.151 hanno avuto l’insufficienza soltanto in condotta: bravi sui libri, un pò meno negli atteggiamenti con compagni ed insegnanti.