Treni Milano-Lecco, nuove corse promesse, ma non ci sono. Pendolari contro Trenord

di redazione Blitz
Pubblicato il 13 Settembre 2017 - 05:56 OLTRE 6 MESI FA
Treni Milano-Lecco, nuove corse promesse, ma non ci sono. Pendolari contro Trenord

Treni Milano-Lecco, nuove corse promesse, ma non ci sono. Pendolari contro Trenord

MILANO – Saltano i treni promessi da Trenord sulla tratta Milano-Lecco. Ira dei pendolari. I convogli in questione, spiega Daniele De Salvo sul Giorno, avrebbero dovuto collegare Porta Garibaldi alla stazione di Lecco e viceversa tutti i giorni alle 11:22 e alle 12:37, ma non sono mai partiti, nonostante l’istituzione delle due nuove corse fosse stata annunciata lo scorso maggio sulla linea suburbana S8 Milano-Carnate-Lecco.

Non ci sono nemmeno i due regionali da Milano Centrale delle 9:20 per Monza, Lecco, Sondrio e Tirano e delle 18:08 da Tirano per Centrale, due corse festive durante l’anno, ma che in estate diventano giornaliere e che avrebbero dovuto rimanere quotidiane a partire da settembre.

“Per noi è inaccettabile che da Trenord cancellino unilateralmente le corse concordate al tavolo sul trasporto pubblico convocato al Pirellone – denuncia al Giorno Guido Raos, portavoce del Comitato del pendolari del Meratese –. Ed è inaccettabile che dalla Regione fingano di nulla. Chiediamo spiegazioni sull’assenza di queste corse. Come Comitato abbiamo sempre partecipato alle riunioni e ai tavoli con uno spirito di collaborazione e fiducia, rendendoci noi stessi portatori delle informazioni verso gli utenti”.

Nonostante le sollecitazioni al momento non è giunta alcuna risposta. Da Trenord attribuiscono la responsabilità a Regione Lombardia:

“Abbiamo presentato agli uffici regionali il progetto, che comportava alcune modifiche organizzative, ma nessuno ci ha comunicato più nulla”.

Secca la risposta del Pirellone:

“In questo momento Trenord non è in grado di garantire quello che aveva promesso – replica l’assessore regionale alla Mobilità Alessandro Sorte -. Si tratta di un problema tecnico, come Regione stiamo lavorando per risolverlo”.