Trifone Ragone-Teresa Costanza, capelli nell’auto. Sono del killer?

di Redazione Blitz
Pubblicato il 24 Marzo 2015 - 09:17 OLTRE 6 MESI FA

PORDENONE – Nell’auto di Trifone Ragone e Teresa Costanza, uccisi in un parcheggio di Pordenone la sera del 17 marzo, i Ris di Parma hanno trovato dei capelli che forse appartengono all’assassino della coppia. Lo scrive Cristina Antonutti sul Gazzettino. Del resto gli investigatori immaginavano di poter trovare del dna del killer nell’auto: per sparare da distanza così ravvicinata l’omicida molto probabilmente è entrato nell’abitacolo. Dei sei bossoli, tra l’altro, solo uno è stato ritrovato fuori dall’auto, gli altri dentro. Ora resta ad capire se quei capelli appartengono davvero a qualcuno che non sia né Ragone né Costanza.

Al momento il procuratore Marco Martani esclude solo la pista della rapina finita male e un regolamento di conti nella malavita. “A mio avviso resta valida la matrice personale”, dice Martani, puntando alla pista passionale, magari ad un omicida legato all’Esercito, come Ragone, caporalmaggiore.

Gli investigatori stanno scavando nella vita della coppia, sentendo anche gli ex fidanzati di Costanza e le sue amicizie di Milano, di quando frequentava l’Università Bocconi.

Scrive Antonutti:

“Da quegli ambienti Teresa Costanza mancava da oltre un anno, da quando era cominciata la sua storia d’amore con il caporalmaggiore dell’Esercito. L’ipotesi che il duplice delitto possa essere ricondotto a uno spasimante respinto da Teresa o punito dal geloso Trifone resta aperta. Come passionale, ma legata al grande amatore arrivato dalla Puglia, potrebbe essere anche la pista che conduce alla vita di caserma del caporalmaggiore Ragone. Il killer ha dimostrato freddezza e abilità nel maneggiare la semiautomatica 7,25 usata per uccidere. Sono doti che un militare dell’Esercito, addestrato a sparare e a mantenere la lucidità nel momento del pericolo, possiede”.