Vaiano (Perugia), padre uccide figli e si getta nel pozzo

di redazione Blitz
Pubblicato il 30 Gennaio 2016 - 13:41| Aggiornato il 1 Febbraio 2016 OLTRE 6 MESI FA
Vaiano, padre uccide i figli e poi si getta in un pozzo

(Foto d’archivio)

CASTIGLIONE DEL LAGO (PERUGIA) – Omicidio-suicidio a Vaiano, piccolo borgo al confine tra l’Umbria e la Toscana nel comune di Castiglione del Lago (Perugia): due bambini di 8 e 13 anni sono stati trovati morti accoltellati nella loro casa. Morto anche il padre, il cui corpo è stato trovato dentro ad un pozzo.

L’uomo, secondo quanto riferisce il quotidiano online UmbriaOggi, si chiamava Maurilio Palmierini ed era un agricoltore di 58 anni.

Secondo una prima ipotesi dei carabinieri che sono accorsi sul posto chiamati dalla madre dei piccoli si potrebbe trattare di un duplice omicidio seguito dal suicidio del padre, che avrebbe anche ferito sua moglie, Caterina, di origini polacche, che è riuscita a salvarsi fuggendo.

Ed è stata proprio la donna a telefonare alla centrale operativa del 118 poco dopo le 11:30 di sabato 30 gennaio. Urlando, ha chiesto soccorso per i due figli. L’ambulanza è arrivata dalla vicina Castiglione del Lago, ma il medico dell’equipaggio ha potuto soltanto constatare la morte dei due bambini.

VAIANO – Con poco più di 200 abitanti, Vaiano è un piccolo borgo che si affaccia su una delle colline tra la Valdichiana e il Trasimeno, distante pochi chilometri dal lago di Chiusi.

Ecco quanto scrive il quotidiano online UmbriaOggi:

“Caterina, una casalinga 47enne di origini polacche, è riuscita a scappare e a mettersi in salvo. Ora la donna, ferita alla guancia destra, non è in pericolo di vita.  Sul posto stanno operando i carabinieri di Città della Pieve.

Secondo le prime sommarie informazioni, la chiamata alla centrale operativa è stata effettuata dalla madre dei bambini alle ore 11.32, come è stato riferito all’ufficio stampa dell’Azienda Ospedaliera di Perugia. La donna, stando alle dichiarazioni dell’operatrice Michela Capannelli in servizio presso la centrale operativa del 118, parlava bene l’italiano ma con una inflessione all’apparenza straniera. Proprio la donna ha urlato al telefono, chiedendo i soccorsi perché i figlioletti erano stati accoltellati dal padre. Un medico del 118 intervenuto sul posto dalla vicina postazione di Castiglione del Lago ha effettuato la constatazione di morte. La donna in preda a forte agitazione è ancora sul posto ma potrebbe essere trasportata in ospedale a Castiglione del Lago”.