Veronica Panarello-Andrea Stival: quelle telefonate di notte

di Redazione Blitz
Pubblicato il 4 Marzo 2016 - 12:32 OLTRE 6 MESI FA
Veronica Panarello-Andrea Stival: quelle telefonate di notte

Veronica Panarello – Andrea Stival: quelle telefonate di notte

ROMA – Veronica Panarello – Andrea Stival: quelle telefonate di notte. Telefonate notturne, squilli, messaggi continui. Da Mattino Cinque arrivano indiscrezioni che sembrano aggravare la posizione di Andrea Stival, il suocero di Veronica Panarello. L’uomo è stato chiamato in causa proprio dalla donna che lo accuserebbe di aver ucciso suo figlio Andrea Loris perché testimone oculare di un rapporto sessuale avvenuto in cucina proprio tra la Panarello e il suocero.

Ieri 3 marzo Andrea Stival è stato torchiato per cinque ore dagli investigatori. Raccontano i suoi legali che Stival ha risposto a tutte le domande dei magistrati negando sia la relazione con Panarello sia il suo ruolo nell’omicidio del piccolo Loris. A suo favore anche le parole della compagna che, interrogata per circa due ore, ha sostanzialmente confermato l’alibi dell’uomo dicendo che al momento dell’omicidio Andrea Stival si trovava in casa con lei.

Eppure, stando a quanto scrive il sito Urbanpost.it, la questione è tutt’altro che archiviata. Perché, come ampiamente raccontato da Mattino Cinque, gli investigatori stanno vagliando le accuse di veronica. E dalle intercettazioni telefoniche qualcosa è possibile capire:

 

Eppure le indiscrezioni dell’ultim’ora sulle indagini a suo carico intraprese dalla Procura dicono ben altro. Lo si è appreso oggi nella puntata di Mattino 5: l’inviata della trasmissione ha riferito in diretta da Ragusa, che gli inquirenti avrebbero sequestrato il cellulare al signor Stival e che dalla ancora parziale analisi dei tabulati telefonici sarebbero emersi numerosi contatti telefonici in orari anomali tra lui e la nuora.

Telefonate, numerosi messaggi e ‘squillini’ intercorsi tra i due, spesso quando Davide Stival, autotrasportatore, marito della Panarello e figlio di Andrea, era fuori per lavoro, anche in orari notturni, proprio nel periodo maggio-novembre 2014, durante il quale a detta della Panarello lei e il suocero avrebbero avuto unarelazione. Andrea Stival, che ha sempre descritto il suo legame con Veronica come quello di suocero e nonno presente nella vita del nipotino, al quale era molto affezionato, ieri potrebbe essere stato interpellato dagli inquirenti anche in merito ai succitati contatti telefonici con la Panarello.