Roma, agguato di ‘ndrangheta: ucciso esponente della cosca di San Luca

Pubblicato il 25 Gennaio 2013 - 13:19| Aggiornato il 6 Maggio 2022 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – E’ un agguato mafioso quello avvenuto la scorsa notte alla periferia di Roma, dove un uomo di 67 anni è stato ucciso a colpi di pistola in una stradina isolata. Secondo gli investigatori, Vincenzo Femia era uno degli esponenti di spicco e referenti della ‘ndrangheta su Roma da vent’anni. Secondo gli inquirenti si tratta di ”un personaggio di primo piano” nella malavita della Capitale, che ha diversi precedenti tra cui associazione mafiosa e apparteneva alla cosca di San Luca, conosciuta per la strage di Duisburg in Germania nel 2007.

Femia, originario di Reggio Calabria ma che risiedeva da molti anni a Roma nel quartiere di Montespaccato, era sorvegliato speciale. Aveva precedenti per associazione mafiosa, traffico internazionale di stupefacenti, tentato omicidio e armi.