Virginia Raggi in ospedale per un malore il giorno del vertice sullo stadio Roma

di Redazione Blitz
Pubblicato il 24 Febbraio 2017 - 14:29 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – E’ stata ricoverata d’urgenza al San Filippo Neri la sindaca di Roma Virginia Raggi: stamattina ha avuto un malore e dopo la visita per accertamenti è stata trattenuta per ulteriori esami. La sindaca aveva già annullato alcuni impegni previsti nell’agenda per la mattinata, ma quello più atteso era senza dubbio il vertice per la realizzazione del nuovo stadio della Roma. Anche questo l’impegno, il più decisivo di tutti, è stato annullato. Il vertice ci sarà ma la Raggi no.

Un appuntamento cruciale dopo che l’amministrazione capitolina a guida M5S aveva annunciato un sostanziale stop alla costruzione dello stadio della Roma nel sito di Tor di Valle. La probabile disdetta della Raggi aggiunge sconcerto e delusione non solo per i proponenti ma anche per tutti i tifosi in città: le radio dedicate, a Roma un megafono fortissimo degli umori ultrà, sono già tutte sul piede di guerra, di mira soprattutto social e indirizzi riferibili ai grillini.

Del resto il presidente americano della Roma James Pallotta aveva parlato di catastrofe in caso di uno stop del Comune, riservandosi peraltro di farselo dire in faccia dalla sindaca appunto oggi pomeriggio. Pallotta è stato chiaro: senza lo stadio i pezzi pregiati della squadra sono da considerare già in partenza. E Spalletti, l’allenatore, non s’è fatto scrupoli a dichiarare che senza stadio Pallotta lascerà.

Il tira e molla grillino (no, sì, si condizionato e ancora no) deve tener conto delle preoccupazioni della base spaventate da una nuova colata di cemento da una parte e la real politik che impone prudenza di fronte a scelte sensibili in grado di aprire una voragine nei consensi. Con la Raggi “infortunata”, almeno per oggi, la partita è solo rinviata.