Virus mutato ammazza i cani: rischio epidemia da parvovirosi

Pubblicato il 4 Dicembre 2012 - 11:31 OLTRE 6 MESI FA
Virus mutato ammazza i cani: rischio epidemia da parvovirosi

ROMA – Un virus mutato geneticamente minaccia i cani randagi. L’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Lazio, scrive Repubblica, lancia l’allarme per Roma, dove è stato registrato il primo caso di “parvovirosi canina“. Tosse, diarrea, febbre, vomito e infine feci emorragiche i sintomi della malattia, che porta alla morte dell’animale tra sofferenze atroci.

Il virus portato da corvi e cornacchie contagia i cani, causandogli una violenta gastroenterite. I ricercatori ora cercano di isolare il ceppo virale di questo tipo di parvovirosi canina e temono un’epidemia. Il virus infatti è altamente infettante, sopravvive a lungo nell’ambiente e resiste ai comuni disinfettanti.

Per i cani vaccinati il rischio di contrarre il virus sarebbe basso, ma a preoccupare l’Istituto Zooprofilattico è la salute dei cani randagi, completamente indifesi dal possibile contagio. Dopo oltre 60 casi di sospetto contagio tra i randagi il canile della Muratella ha deciso di bloccare per il momento i nuovi ingressi e gli animali malati sono stati trasferiti in strutture attrezzate.