Volkswagen, verifica se tua auto è coinvolta nel dieselgate

di Redazione Blitz
Pubblicato il 7 Ottobre 2015 - 11:40 OLTRE 6 MESI FA
Volkswagen, verifica se tua auto è coinvolta nel dieselgate

Volkswagen

ROMA – Volkswagen permetterà ai propri clienti di capire se il proprio veicolo è anch’esso coinvolto nello scandalo dieselgate che ha investito il mondo automotive. Basterà munirsi del proprio codice di telaio ed inserirlo dove indicato dal sito di Volkswagen.

“Faremo di tutto per riconquistare la vostra fiducia – così recita il sito Volkswagen -. Caro cliente Volkswagen, su alcuni motori Diesel EU5 della tipologia EA 189 della nostra gamma sono state riscontrate delle difformità relative alle emissioni. Siamo dispiaciuti per quanto accaduto e stiamo lavorando intensamente per trovare una soluzione. Provvederemo quanto prima ad informare ogni cliente coinvolto sul da farsi. Cliccando sul bottone in basso a destra potrai inserire il tuo codice telaio e verificare se il tuo veicolo è coinvolto” (CLICCA QUI PER VERIFICARE SE IL TUO VEICOLO E’ COINVOLTO).

La Volkswagen tende una mano a coloro che potrebbero essere coinvolti nel dieselgate. Il cliente Volkswagen potrà dunque verificare l’eventuale necessità di un intervento di manutenzione service sul suo veicolo Diesel EU5 EA 189, inserendo il proprio codice di telaio, apposto sulla carta di circolazione o sulla parte inferiore del parabrezza.

Ci vorranno molti mesi, invece, se non tutto il 2016 a Volkswagen per effettuare gli interventi di manutenzione previsti sui milioni di veicoli dotati di motori in grado di alterare le emissioni ai test. Almeno questi sono i tempi stimati dal neo amministratore delegato Matthias Mueller, in quella che è la sua prima intervista dalla nomina, al quotidiano tedesco Frankfurter Allgemeine Zeitung.

Questa settimana infatti la Volkswagen sottoporrà alle autorità Usa il suo piano di azione per il via libera. “Se va tutto come previsto si potrà partire con le riparazioni a gennaio”, ha detto Mueller. Nella maggior parte dei casi basterà un aggiornamento al software e si conta di chiudere la campagna entro la fine del prossimo anno.