X Factor, Cranio Randagio morto in casa: giallo sul decesso del rapper

di Redazione Blitz
Pubblicato il 13 Novembre 2016 - 09:32 OLTRE 6 MESI FA
X Factor, Cranio Randagio morto in casa: giallo sul decesso del rapper

X Factor, Cranio Randagio morto in casa: giallo sul decesso del rapper

ROMA – Fu scelto da Mika per “X Factor” ma ora non c’è più. E’ morto il rapper Cranio Randagio. Vittorio Bos Andrei, 22 anni, giovane talento del rap, uno dei più amati nel panorama romano, è stato trovato morto in casa di un amico a Roma, dopo una festa. A stroncarlo forse un mix di alcol e stupefacenti. I sogni di Andrei si sono interrotti drammaticamente sabato mattina nella sua Roma, nell’appartamento di un amico in via Anneo Lucano, nel quartiere residenziale della Balduina: il rapper non si è svegliato dopo aver partecipato la sera precedente a una festa con una dozzina di ragazzi.

Il figlio del padrone di casa e un altro giovane, che erano rimasti a dormire con lui, lo hanno trovato privo di sensi. Hanno tentato di rianimarlo, ma poi ormai in preda alla disperazione hanno chiamato un’ambulanza. Al medico non è rimasto altro da fare che constatare il decesso di Andrei e avvertire la polizia.

Ma è un giallo la morte dell’artista. Come scrive Rinaldo Frignani per Il Corriere della Sera,

fino al tardo pomeriggio di sabato gli investigatori del commissariato Monte Mario, diretti da Mario Cacace, hanno convocato i partecipanti al party: l’ipotesi è che il cantante sia stato stroncato da un micidiale mix di alcol e sostanze stupefacenti. A confermarla già nei prossimi giorni sarà l’autopsia mentre nell’appartamento alla Balduina, dove il proprietario e padre di uno dei giovani si è precipitato in mattinata avvertito dal figlio, gli agenti hanno svolto un sopralluogo insieme con i colleghi della Scientifica alla ricerca di tracce di droga.

Di abuso di alcolici, invece, ce ne sarebbero state tante. Oltretutto gli stessi invitati avrebbero ammesso che nel corso della serata erano state aperte parecchie bottiglie. In attesa che la concausa dello stupefacente venga confermata dal medico legale, gli investigatori stanno svolgendo accertamenti per capire chi possa aver portato la droga alla festa e chi l’abbia fatta consumare al rapper.