Xena, la principessa guerriera in vacanza a Lucca: “Giovani italiani razzisti”

di redazione Blitz
Pubblicato il 5 Luglio 2017 - 10:31 OLTRE 6 MESI FA

Xena, la principessa guerriera in vacanza a Lucca: "Giovani italiani razzisti"02LUCCA – I giovani italiani sono razzisti. E’ la testimonianza choc dell’attrice neozelandese Lucy Lawless, meglio nota al grande pubblico come Xena, la principessa guerriera, personaggio dell’omonima serie tv che l’ha resa celebre. L’attrice, in vacanza a Lucca, ha postato su Facebook il racconto di un episodio di razzismo cui ha assistito nei giorni scorsi. Protagonista una comitiva di ragazzi italiani che si scaglia contro un immigrato.

“Uno dei ragazzi fa il verso dello scimpanzé e batte le mani forte sopra la sua testa. E urla Gabon – racconta l’attrice – Un altro ragazzo si accoda e un terzo, urlando e applaudendo minacciosamente”. La Lawless prova a intervenire: “Veramente orribile“, ha detto loro in italiano. E ricorda giustamente che i loro antenati sono stati a loro volta immigrati in passato e il “loro atteggiamento di stasera è un forma di terrorismo”.

Questa la traduzione integrale del post di Xena:

“Stavo camminando per Lucca dietro a sei ragazzi italiani ben vestiti di un’età compresa tra i 18 e i 19 anni. Un ragazzo nero passa sopra la sua bicicletta. Uno dei ragazzi fa il verso dello scimpanzé e applaude con le sue mani sopra la sua testa in modo rumoroso. Urla: “Gabon!”. Un altro ragazzo si unisce a questi gesti con un terzo urlo in armonia minacciosa, con lenti applausi. Gli altri ragazzi sorridono ma non si uniscono ai gesti razzisti. Forse non sanno come affrontare meglio questa situazione. Orribile, veramente orribile gli ringhio contro. I ragazzi sono scioccati dal fatto che un adulto così vicino all’episodio li rimproveri. Fossi stata più preparata o fossi stata in grado di parlare meglio in italiano gli avrei spiegato con calma come le passate generazioni di italiani fossero immigrati nei nostri Paesi e che il loro comportamento di questa sera sia stata una forma di terrorismo. Loro hanno effettivamente e collettivamente terrorizzato un giovane nero che non era vestito da fighetto come loro. Forse gli piace questa idea, probabilmente no. Più probabilmente stanno solo scaricando il loro testosterone su una persona che hanno percepito più debole nel modo in cui gli scimpanzé affrontano le prede da cacciare. E non c’è dubbio su chi fossero gli scimpanzé in questo contesto”