Afghanistan, comandante canadese rimosso: aveva una relazione con una soldatessa

Pubblicato il 30 Maggio 2010 - 10:32 OLTRE 6 MESI FA

Il comandante delle truppe canadesi in Afghanistan, generale Daniel Menard, è stato rimosso dall’incarico e fatto immediatamente rientrare in patria a causa di una “relazione impropria” con una soldatessa, secondo quanto riporta il sito del quotidiano canadese The Star.

Menard, il militare canadese più alto in grado in Afghanistan, avrebbe dovuto comandare la programmata offensiva delle forze armate internazionali su Kandahar. Il provvedimento disciplinare gli è stato comunicato stamani. Il generale era appena rientrato dal Canada dove una corte marziale lo aveva multato per 3.500 dollari canadesi per aver indebitamente sparato due colpi di fucile all’interno delle base aerea di Kandahar.

Erano mesi, scrive il quotidiano canadese, che sul militare circolavano voci di comportamenti impropri nei confronti del personale militare femminile. “Il generale ha infranto le direttive” ha detto allo Star il portavoce della difesa nazionale canadese, tenente colonnello Chris Lemay, precisando che il regolamento proibisce le relazioni intime tra i militari in missione. Lemay ha precisato che anche la soldatessa coinvolta “ha infranto le regole”, tanto che anche l’amante del generale rischia punizioni alla conclusione dell’inchiesta che è stata aperta.

Il contingente canadese in Afghanistan, forte di 2.800 soldati, è stato temporaneamente affidato al colonnello Simon Hetherington, attuale vicecomandante, in attesa che prenda servizio il sostituto designato di Menard, generale di brigata John Vance. Secondo un esperto canadese di affari militari, Stuart Hendin, il generale Menard subirà una punizione esemplare.