Alla ricerca di Dory, lampada per bimbi fa venire infarto FOTO

di redazione Blitz
Pubblicato il 3 Agosto 2016 - 22:00 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Ha comprato una lampada a forma di Dory, la pesciolina protagonista dell’attesissimo sequel di “Alla ricerca di Nemo”. Voleva regalarla alla figlia di alcuni amici ma quando è tornato a casa e ha provato ad accenderla è rimasto a dir poco traumatizzato. “A momenti mi veniva un infarto”, racconta l’uomo al Mirror.

Una volta rientrato a casa dal suo giro di acquisti, l’uomo ha pensato bene di testare il funzionamento della lampada, per accertarsi che non fosse difettosa. Ha avvitato la lampadina e ha provato ad accenderla al buio. Così ha scoperto che quello che doveva essere un’amorevole pensierino si sarebbe tramutato in un terribile incubo per la bambina. 

Al posto dell’adorabile pesciolina, si è ritrovato tra le mani un volto demoniaco incandescente. Roba da far spavento anche ad un adulto.

Il nuovo capitolo di animazione, firmato Disney Pixar, nelle sale italiane a partire dal 15 settembre, è già campione di incassi oltreoceano. Con Dory si torna nelle profondità dell’Oceano dopo 13 anni dal film premio Oscar di Nemo. Nessuno poteva aver dimenticato ovviamente Dory, la pesciolina blu dalle pinne gialle – tecnicamente un pesce chirurgo – che soffre di perdita momentanea della memoria e che nel suo modo strampalato, a volte irritante, a volte tenerissimo, aiuta con tutta la generosità di cui è capace il padre di Nemo, Marlin, alla ricerca del figlio smarrito. Questa volta è lei la protagonista in cerca di sé stessa.

La pesciolina Dory ha stregato grandi e piccini, compreso il protagonista dell’increscioso acquisto di cui sopra. Voleva regalare alla figlia degli amici un gadget della sua nuova eroina. Fortuna che si è accorto in tempo dello spaventoso retroscena.