Araldi del Vangelo: il Vaticano indaga, il fondatore lascia. Parlavano con Satana e su Papa Francesco…

di Redazione Blitz
Pubblicato il 19 Giugno 2017 - 13:39 OLTRE 6 MESI FA
Araldi del Vangelo: il Vaticano indaga, il fondatore lascia. Parlavano con Satana e su Papa Francesco...

Araldi del Vangelo: il Vaticano indaga, il fondatore lascia. Parlavano con Satana e su Papa Francesco…

ROMA – Araldi del Vangelo: il Vaticano indaga, il fondatore lascia. Parlavano con Satana e su Papa Francesco… Più vicino all’Esorcista che a Dan Brown, il “film” degli Araldi del Vangelo, integralisti figli della scissione interna di Tradizione Famiglia e Proprietà, associazione fondata negli anni ’50 in Brasile dal pensatore cattolico Plinio Corrêa de Oliveira, è oggetto in questi mesi di una investigazione da parte del Vaticano. L’ultimo capitolo sono le dimissioni di Monsignor João Scognamiglio Clá Dias, 77 anni, capo degli Araldi, qualcuno forse li ha notati nella loro divisa ufficiale, una specie di saio corto sul quale campeggia una enorme croce bianca e rossa sul petto e stivaloni ai piedi. Alcuni video lo mostrano intento a dirigere strane riunioni dove si praticano esorcismi assortiti e culti idolatrici vietati dalla Chiesa.

Venerano una versione trinitaria peculiare composta dal fondatore Plinio, dalla madre Lucilla e dallo stesso Clá Dias. Soprattutto i membri dell’associazione danno credito a stravaganti teorie millenariste (la Madonna di Fatima annuncerebbe la fine di questo mondo) corroborate dalla testimonianza di Satana in persona convocato all’occorrenza negli esorcismi. Se può far sorridere l’attribuzione a Plinio della responsabilità del cambiamento climatico e altre enormità del genere, più inquietante è il riferimento a Papa Francesco come strumento del Diavolo (è Satana in persona a confermarlo).

Dai dialoghi e dalle testimonianze emerge un certo millenarismo: gli Araldi sono convinti che grazie alla Vergine di Fatima sta per avvenire una sorta di fine del mondo che vedrà trionfare monsignor João Scognamiglio Clá Dias. Nel dialogo i preti raccontano di esorcismi nei quali il diavolo annuncia che lo stesso fondatore diventerà Papa («Le chiavi pontificie sono nelle mani del demonio ma stanno per passare nelle mani» di monsignor Scognamiglio) e che le forze sataniche, lo temono più di ogni altro al mondo. Un demonio attraverso la persona esorcizzata avrebbe detto: «Buttami pure addosso acqua santa, ma non acqua passata per le mani di monsignor João». (Andrea Tornielli, La Stampa)